La Giunta Regionale


16.01.2014 17:50

CASA: SOSTEGNO ALLE LOCAZIONI, AL FRIULI VENEZIA GIULIA OLTRE 1 MILIONE DI EURO

CHIESTA UNA MODIFICA AI PARAMETRI CIPE SULL'ALTA TENSIONE ABITATIVA

Trieste, 16 gen - Si e' riunita oggi a Roma la Conferenza Stato Regioni per l'ultimo esame dello schema di decreto per la ripartizione del Fondo nazionale per il sostegno alle abitazioni in locazione per l'anno 2014. Dei 50 milioni di euro della dotazione nazionale, al Friuli Venezia Giulia sono stati assegnati 1 milione 50.000,00 euro.

"E' un buon risultato, di cui dobbiamo ritenerci soddisfatti - afferma l'assessore regionale alle Infrastrutture ed Edilizia Mariagrazia Santoro - in quanto lo scorso anno su questo capitolo non ci furono trasferimenti statali; solo l'incessante pressing delle Regioni condotto negli ultimi mesi ha consentito di rifinanziare il Fondo, ridando centralità al tema urgente del sostegno alle esigenze abitative. Ricordo che nella nostra regione a fronte di 6 milioni di euro regionali disponibili, sono arrivate domande per 28 milioni di euro".

In tema di sostegno alle locazioni, rispetto alle altre Regioni italiane il Friuli Venezia Giulia si dimostra realtà virtuosa, posizionandosi al quarto posto nella classifica nazionale per l'entità degli stanziamenti: 16.77 milioni di euro negli ultimi tre anni, con un incremento, deciso dalla Giunta regionale nell'assestamento di bilancio dello scorso luglio, di 570.000,00 euro nel 2013 rispetto ai due anni precedenti.

La Regione Friuli Venezia Giulia occupa la medesima posizione anche guardando agli stanziamenti complessivi derivanti dalla somma delle risorse regionali e delle risorse comunali (21 milioni 412.000,00 euro), essendo preceduta solo da Lombardia, Puglia e Toscana. Questo nonostante la stretta alle compartecipazioni degli enti locali nel 2013, dovuta sia ad un minor numero di comuni aderenti, sia alla riduzione delle risorse comunali messe a disposizione.

"Non ci fermeremo qui: tra le richieste che abbiamo posto sul tavolo della conferenza - conclude Santoro - c'è anche la revisione della delibera CIPE 2003 nella definizione delle aree ad alta tensione abitativa che oggi, vista la crisi, va profondamente rivista e per la nostra regione risulta non rappresentare l'attuale situazione, penalizzandoci nel calcolo della ripartizione dei fondi".

ARC/Com/PPD