La Giunta Regionale


16.01.2014 17:03

FVG STRADE: SANTORO, CENTRALE IL COMPITO SUL TERRITORIO

Trieste, 16 gen - "La mission di FVG Strade si pone al centro dei compiti della Giunta regionale sia per la pervasività territoriale sia per la necessità che ci sia un coordinamento regionale degli interventi sulla viabilità anche nell'ottica del previsto superamento della province". Così si è espressa l'assessore Mariagrazia Santoro intervenuta oggi a Trieste in rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia all'assemblea dei soci di FVG Strade, che ha designato presidente e amministratore delegato l'avvocato Roberto Paviotti, il quale nel CdA sarà affiancato da Tiziana Pavatich e Nicola Tripani, dipendenti della Direzione centrale infrastrutture della Regione. La durata dell'incarico è di un anno fino all'approvazione del bilancio al 31 Dicembre 2014.

"In un periodo di risorse calanti - ha aggiunto l'assessore Santoro - società come FVG Strade svolgono un ruolo di straordinaria importanza nella manutenzione e nella realizzazione di nuove opere viarie, per le quali occorrerà confrontarsi anche con i vincoli posti dal patto di stabilità, oltre che con il tuttora troppo complesso sistema delle procedure burocratiche".

L'assessore Santoro ha poi ringraziato per il lavoro svolto e la collaborazione dimostrata il presidente uscente Giorgio Santuz e, in merito alla nomina di Paviotti, ha ricordato la qualità della scelta fatta dalla Giunta regionale nell'individuare un professionista con già importanti esperienze alle spalle nel settore delle infrastrutture e viabilità.

Dal canto suo il presidente Santuz ha letto una relazione con cui ha ricordato l'attività svolta e ringraziato la Regione per la fiducia accordata. Alla relazione era inoltre allegato il bilancio intermedio al 20 Dicembre 2013 che fa la sintesi della situazione contabile della società.

Santuz ha anche evidenziato il problema posto dai flussi di traffico che, anche a causa dell'aumento dei pedaggi, tendono a lasciare l'autostrada per la viabilità ordinaria. Un tema che dovrà essere al centro dell'attenzione della nuova governance.

ARC/Com/PPD