La Giunta Regionale


09.01.2014 00:00

TRASPORTI: INCONTRO SANTORO-FORZE DELL'ORDINE PER LA LIBERA CIRCOLAZIONE

Trieste, 9 gen - L'assessore regionale alle Infrastrutture Mariagrazia Santoro ha incontrato oggi le rappresentanze sindacali della Polizia di Stato e i delegati degli organismi di rappresentanza (COBAR) dei Carabinieri e della Guardia di Finanza per affrontare e risolvere la tematica della libera circolazione delle Forze dell'Ordine sui convogli ferroviari.

"I messaggi che devono passare oggi sono due: aumentare la sicurezza all'interno dei convogli regionali non rappresenta un privilegio ma un valore aggiunto al prezioso lavoro che la Polizia ferroviaria già svolge e la necessità che a fronte di questo impegno della Regione, le Forze di Polizia, attraverso un Protocollo d'intesa, possono esplicitare sia nei confronti della Regione che nei confronti dei cittadini, ma soprattutto verso Trenitalia". "In questo modo - assicura l'assessore Santoro - sarà possibile già da febbraio trovare la formula operativa per assicurare anche questo ulteriore servizio senza che la Regione presti il fianco a critiche o polemiche su sprechi o privilegi".

"La sicurezza non è un privilegio, come la trasparenza è un obbligo per chi amministra risorse pubbliche", sottolinea l'assessore Santoro: "con l'incontro di oggi sia la Regione che le Forze dell'Ordine hanno fatto un passo avanti per rendere un servizio ai cittadini".

"L'impegno delle prossime settimane sarà reciproco - spiega Santoro - dal lato della Regione per trovare assieme a Trenitalia la miglior soluzione possibile per assicurare un servizio di cui la stessa Trenitalia beneficia, dal lato delle Forze di Polizia quello di esplicitare nel contenuto del Protocollo d'intesa gli innumerevoli vantaggi che sono resi dai propri appartenenti con la presenza sui treni regionali".

L'appuntamento è quindi a fine mese per sottoscrivere il Protocollo d'intesa tra Regione e Forze dell'Ordine e conseguentemente attivare per l'anno 2014 le condizioni di trasporto agevolate che consentano la continuazioni, su basi differenti, di questi servizi aggiunti rispetto alla Polizia ferroviaria.

Va segnalato che in vista della gara per "il ferro" del prossimo anno, l'intenzione è quella di inserire come clausola contrattuale la libera circolazione utilizzando il Protocollo d'intesa che verrà sottoscritto per rappresentarne un'adeguata valorizzazione anche nei confronti di uno dei beneficiari che è Trenitalia.

Nel corso dell'incontro sono stati richiamati alcuni dettagli di questi servizi: dal fatto che l'appartenente alle Forze dell'Ordine debba qualificarsi all'inizio del viaggio al capotreno che quindi risulta al corrente della disponibilità all'intervento, a una serie di casistiche quali la mancanza di volontà di qualche passeggero a fornire i propri documenti per l'emissione della sanzione amministrativa quando privi di biglietto o passeggeri che si rifiutano di scendere dal convoglio se sorpresi a violare il Regolamento di viaggio. Casi che, quando è presente un agente di Polizia, possono essere risolti senza l'attesa dell'arrivo della Polfer.

ARC/Com/RM