La Giunta Regionale


28.11.2013 

TRASPORTI: SANTORO, PENDOLARI SEMPRE COINVOLTI SUGLI ORARI

Trieste, 28 nov - "La Regione Friuli Venezia Giulia ha sempre garantito un rapporto con i pendolari. Ciò è successo anche in occasione dell'attuazione dell'orario cadenzato. Tale nuova modalità di orario porta tra l'altro ad una semplificazione del sistema, un miglioramento degli interscambi tra servizi nei nodi e ad una facile memorizzazione degli orari dei treni, che passano sulle stazioni sempre allo stesso minuto all'interno dell'ora (a Udine, ad esempio, le partenze verso Pordenone/Venezia al minuto 7 per i treni veloci e al minuto 31 per quelli più lenti, le partenze da Trieste verso Venezia - via Portogruaro - sempre al minuto 15)". Con queste parole l'assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità Mariagrazia Santoro risponde alla notizia che alcuni Comitati dei pendolari non parteciperanno al Tavolo tecnico previsto per oggi alle 17.30 nella sede della Regione di Udine. "Tale modalità di orario, da anni presente nel Nord Europa e in via di diffusione anche in Italia, - continua l'assessore - consegue nella nostra Regione all'approvazione da parte della Giunta Tondo del nuovo Piano regionale del TPL-Trasporto Pubblico Locale intervenuta con decreto del presidente della Regione il 15 aprile 2013. Tale Piano individua anche le stazioni per le quali, stante la scarsa affluenza di viaggiatori, si provvederà, a partire dal prossimo cambio orario, alla temporanea esclusione dal servizio ferroviario. Tale previsione di Piano peraltro consegue ad una presa d'atto di numeri e dati oggettivi e monitorati a lungo nel tempo."
"Per quanto riguarda il rapporto con il Veneto, è evidente - prosegue l'assessore - il necessario collegamento tra i sistemi ferroviari delle due regioni in entrambe le direzioni, tenendo conto che qualsiasi collegamento nei confronti del resto d'Italia deve necessariamente passare in territorio veneto. Premesso che ogni soluzione e ogni scelta sugli oltre 220 treni che quotidianamente transitano sul territorio regionale è sempre possibile, la Regione ha voluto prestare attenzione particolarmente alle esigenze dell'utenza pendolare e cioè a quell'utenza che si sposta all'interno della Regione o verso altri territori per ragioni di lavoro o di studio con partenza il mattino e rientro pomeridiano/serale. In ordine a tali esigenze e sulla base dei vincoli di sistema si sono operate le scelte che verranno poste in essere a partire dal 15 di dicembre che, ovviamente, saranno accompagnate da un'adeguata informativa, e la cui bontà o meno sarà necessariamente sperimentata nel primo periodo di attuazione del servizio." "Ovviamente - conclude - solo la sperimentazione potrà consentire una valutazione concreta dell'adeguatezza delle soluzioni proposte." L'Amministrazione regionale e Trenitalia mantengono fermo l'appuntamento fissato in data odierna e già rinviato su espressa richiesta dei Comitati che sono sempre stati ammessi al Tavolo anche in assenza di qualsiasi, anche informale, documentazione che ne attesti qualsiasi legittimazione. Più in generale la Regione con lo svolgimento delle gare dei servizi automobilistici e ferroviari di TPL prevista per il 2014 dimostra concretamente l'attenzione e lo sforzo a garantire il massimo dei servizi possibili anche in una situazione congiunturale di estrema difficoltà economica. L'assessore Santoro, chiamata direttamente in causa dai Comitati in quanto avrebbe consentito che si realizzassero incontri con la sola presenza dei funzionari, con sorpresa rileva infine come questa iniziativa fosse invece chiaramente volta all'ascolto e al coinvolgimento dei pendolari anche in un confronto tecnico-operativo volto a rinvenire soluzioni percorribili nel momento di effettiva disponibilità del nuovo orario. ARC/Com/PPD