Trieste, 22 ago - La presidente del Friuli Venezia Giulia,
Debora Serracchiani, ed il direttore generale del ministero
dell'Ambiente, Corrado Clini, assieme agli assessori ad Ambiente
ed Energia ed ad Infrastrutture e Lavori pubblici, Sara Vito e
Mariagrazia Santoro, hanno valutato in una riunione svoltasi ieri
a Trieste lo stato di attuazione dei progetti previsti
all'interno del protocollo d'intesa "Sviluppo sostenibile e
promozione delle tecnologie a basso contenuto di carbonio",
sottoscritto da Regione e dicastero nell'aprile 2009.
La convenzione prevede infatti l'attivazione di otto progetti
specifici sui quali il ministero impegna complessivamente oltre
11,5 milioni di euro.
"Abbiamo congiuntamente analizzato lo stato dell'arte dei
progetti già presentati alla Regione rispettivamente dalla
Provincia di Udine, dai Comuni di Trieste e di Duino-Aurisina,
nonché di pertinenza della stessa Amministrazione del Friuli
Venezia Giulia - ha sottolineato Serracchiani - e nella riunione
con il direttore generale del ministero abbiamo ripreso in mano
il dossier di ciascuna iniziativa progettuale, anche nella
possibile prospettiva di ulteriori stanziamenti di risorse".
In particolare, per quanto riguarda il programma triennale di
solarizzazione con sistemo solari termici del Parco
agro-alimentare di San Daniele del Friuli (valore complessivo
3,15 mln euro), proposto dalla Provincia di Udine con la
richiesta di estendere il campo degli interventi finanziabili, ed
i progetti proposti dal Comune di Duino-Aurisina (conservazione e
sviluppo Costa dei barbari ed intervento ambientale a Duino per
un totale di 3,85 milioni di euro) la presidente della Regione ha
informato Clini che a breve saranno fissate specifiche riunioni
con le due amministrazioni interessate.
Si sono invece già conclusi i progetti proposti dal Comune di
Trieste per l'aggiornamento del grafo stradale comunale (in
pratica lo studio per il miglioramento della sicurezza stradale e
per la definizione dei flussi di traffico), per un programma di
verifica dell'efficienza energetica di alcuni edifici pubblici e
per il rifacimento della scalinata che dalla Tenda Rossa, sulla
strada Costiera triestina, scende al porticciolo di Santa Croce.
I tre progetti vengono cofinanziati dal Ministero per circa 170
mila euro.
E' invece frenato dalla procedura di valutazione di VIA nazionale
(valutazione d'impatto ambientale) il progetto di escavazione del
canale d'accesso al porto di Monfalcone, già approvato lo scorso
anno dalla Giunta regionale. Si tratta di un impegno complessivo
di spesa pari a 14,5 milioni di euro, di cui 3 milioni di
cofinanziamento statale.
Clini ha confermato il suo impegno per un'accelerazione di questa
procedura, a fronte di un progetto definito lo scorso maggio,
nell'ambito comunque della necessità di un ragionamento più
complessivo sullo scalo monfalconese "per - ha evidenziato
Serracchiani - ricondurne a sistema la governance.
Infine, in merito al programma per l'efficienza energetica degli
edifici di proprietà della Regione, attraverso la diagnosi
energetica e l'applicazione di tecnologie efficacia (spesa
complessiva 18 milioni di euro, cofinanziamento Ministero 4,85
mln), nelle prossime settimane verrà sottoscritta un'apposita
convenzione con Area Science Park per l'applicazione di alcune
tecnologie innovative nel campo del risparmio energetico che, ha
osservato Clini, potrebbe poi divenire progetto pilota per lo
stesso ministero dell'Ambiente.
ARC/RM