La Giunta Regionale


26.07.2013 

PRIMA CASA: SANTORO, ENTRO L'ANNO NUOVO CANALE CONTRIBUTIVO

Trieste, 26 lug - L'Amministrazione regionale punta ad avviare una profonda riforma delle politiche per la prima casa. In questo contesto è maturata la decisione di individuare un nuovo e più efficace canale contributivo. È quanto indicato in un documento presentato oggi in Giunta dall'assessore ai Lavori pubblici Mariagrazia Santoro che ha fatto il punto "quantitativo" sull'utilizzo degli attuali strumenti. Le ragioni di questa scelta stanno in una modifica dei bisogni espressi dai cittadini. Vi è infatti una sempre maggiore richiesta di alloggi in affitto a canone moderato per le categorie tradizionalmente svantaggiate (disoccupati, pensionati, immigrati) mentre stanno contemporaneamente emergendo richieste di tipo nuovo da parte di anziani, studenti, giovani coppie, famiglie in difficoltà. La particolare situazione economica, inoltre, pone con forza il tema dei beneficiari con lavoro precario. La Giunta intende perciò avviare un percorso partecipato per fissare nuove misure che, con efficienza ed efficacia, diano risposte mirate ai nuovi bisogni della collettività regionale. La Regione ha fissato gli obiettivi generali di un nuovo canale contributivo: privilegiare il recupero dei beni immobili esistenti, favorire l'affitto o la compravendita con patto di riscatto dell'invenduto; ampliare il sistema delle garanzie regionali per l'acquisto della prima casa; dedicare particolare attenzione al sostegno agli affitti. La direzione regionale ai Lavori pubblici sta lavorando alla stesura di una bozza di legge che si ispiri a questi criteri. Le domande di contributo per l'edilizia agevolata (articolo 5 della legge 6 del 2003 in materia di Edilizia residenziale pubblica) potranno, quindi, essere presentate fino al 31 dicembre di quest'anno. ARC/PF
sulla riforma delle politiche per la prima casa, rilasciate a margine della riunione della Giunta regionale a Trieste il 26 luglio 2013