La Giunta Regionale


19.06.2013 

PIANIFICAZIONE TERRITORIALE: LE BEST PRACTICE DEL FVG ILLUSTRATE AL KOSOVO

Trieste, 19 giu - Salvaguardare il territorio, proteggendone la biodiversità: nella pianificazione territoriale di moderna concezione l'impatto dell'uomo sull'ambiente deve essere al centro non solo della consapevolezza comune, ma anche della normativa in materia. È questo il focus del progetto di gemellaggio amministrativo dal titolo "Supporto istituzionale al Ministero dell'Ambiente e della Pianificazione territoriale del Kosovo", che da quasi due anni ormai coinvolge il paese del Sud Est Europa in un'attenta ricognizione del "sistema territorio" di Italia e Francia e che in questa settimana ha portato in regione una delegazione del Ministero dell'Ambiente e della Pianificazione territoriale del Kosovo. Tra i numerosi incontri in programma, centrale quello con l'assessore regionale a Infrastrutture, Mobilità, Pianificazione territoriale, Lavori pubblici Mariagrazia Santoro che stamane ha ricevuto una delegazione di tecnici interessati ad approfondire le tematiche sul coordinamento tra pianificazione e tutela del paesaggio. "Uno dei nostri obiettivi - ha spiegato Santoro - è quello di approvare al più presto il piano paesaggistico regionale e di metterlo a sistema con i piani di sviluppo territoriale così da ridurre gli impatti, ma al contempo snellire le procedure amministrative, unificando le competenze". Santoro ha approfondito anche le modalità di approvazione del Piano Territoriale Regionale, i collegamenti e la gestione dei piani regolatori comunali. Tra gli altri temi affrontati, e sui quali oggi il Kosovo ha più urgenza di adeguarsi da un punto di vista legislativo: l'elaborazione di linee guida per il miglioramento dei piani regolatori comunali, il monitoraggio sulle costruzioni e le edificazioni abusive, le modalità di monitoraggio dei permessi di costruzione, la creazione di un sistema di mappatura delle zone protette e delle costruzioni illegali. "Il Kosovo - ha commentato Silvia Acerbi, presidente di Informest, partner del progetto e coordinatore dell'iniziativa - è un Paese strategicamente vicino alla regione Friuli Venezia Giulia: il confronto con la nostra realtà è ricco di spunti per un Paese che sta cercando con determinazione di cambiare. Lasciatosi alle spalle una stagione drammatica della propria storia, il Kosovo è impegnato in uno sforzo straordinario di ammodernamento. L'organizzazione territoriale e urbanistica ne è un passaggio fondamentale, anche per il rilancio dello sviluppo economico". Nel corso della visita, la delegazione ha avuto modo di incontrare anche altri rappresentanti di enti ed istituzioni tra quelli che più giocano un ruolo nella pianificazione e riorganizzazione del territorio, avvicinandosi all'esperienza italiana della pianificazione, e al nostro modello di collegamento tra le competenze comunali e quelle regionali. I funzionari kosovari hanno in particolare incontrato, oltre all'assessore Mariagrazia Santoro, il vicesindaco del Comune di Trieste Fabiana Martini e il presidente dell'EZIT-Ente Zona Industriale di Trieste Dario Bruni. A completare l'agenda, il confronto con due luoghi simbolo del Friuli Venezia Giulia per l'evoluzione dell'uso e della salvaguardia del territorio: il progetto Urban della città di Trieste - area dove si è svolto un lungo sopralluogo - e il Parco delle Prealpi Giulie - i cui responsabili hanno avuto un incontro con la delegazione ospite. ARC/Com/PPD