La Giunta Regionale


12.06.2013 

AUTONOMIE LOCALI: SANTORO E PANONTIN INCONTRANO I SINDACI DEL PALMARINO

Trieste, 12 giu - La riforma degli Enti locali è stata al centro dell'incontro che gli assessori regionali Mariagrazia Santoro, alle Infrastrutture e alla Pianificazione territoriale, e Paolo Panontin, alla Funzione pubblica, alle Autonomie locali e al Coordinamento delle Riforme, hanno avuto nel Municipio di Palmanova con i sette sindaci dei Comuni dell'Associazione intercomunale del Palmarino e con i primi cittadini di Aiello e San Vito al Torre che da quest'anno aderiscono al servizio di Polizia municipale intercomunale "Palmatorre". Entrambi gli assessori, e Panontin in particolare, sono infatti impegnati in una fase di contatto con il territorio per un attento esame di criticità e "best practice". Nel caso del Palmarino, è emersa la necessità di superare l'esperienza dell'Associazione intercomunale, da sostituire con forme di accorpamento di servizi e funzioni che consentano sia una riduzione dei costi che il mantenimento dell'omogeneità territoriale e delle singole municipalità quali strumenti di "front office" per il cittadino. Secondo Panontin, è necessario svincolare i processi aggregativi dall'accesso ai contributi (come previsto invece dalla legge regionale 1/2006) ed innestarli su un'effettiva volontà di aggregazione o su forme di obbligatorietà che comunque rispettino le identità municipali.
"Quanto alle Province - ha affermato Panontin - molte funzioni potrebbero essere trasferite ai Comuni, mentre competenze di più ampio raggio quali ambiente, trasporto pubblico locale e viabilità potrebbero tornare in capo alla Regione, che inoltre dovrebbe istituire una Consip regionale per gli acquisti degli enti pubblici". Mariagrazia Santoro ha invece chiesto agli esponenti dei Comuni la massima collaborazione nel segnalare emergenze sul fronte dei lavori pubblici. "Entro luglio intendiamo concludere la ricognizione in atto sulle richieste di finanziamento fatte in base alle leggi regionali 2/2000 e 14/2012 - ha comunicato l'assessore - per comprendere i motivi per cui molti Comuni non hanno presentato i progetti preliminari e pertanto sono rimasti esclusi dai contributi". L'assessore Santoro ha quindi confermato che la Regione eserciterà un ruolo di consulente, "per cui stiamo predisponendo dei bandi tipo e dei percorsi formativi destinati alle stazioni appaltanti, soprattutto al fine di un maggior ricorso all'utilizzo del sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa". Il sindaco di Palmanova Francesco Martines ha osservato che l'Associazione intercomunale nata nel 2006 non ha funzionato anche per la difficoltà di far comprendere all'interno delle strutture i necessari cambiamenti. "Pertanto - ha spiegato Martines - sono a favore dell'obbligo normativo di unire servizi e funzioni conservando campanili e rappresentanza politica quale riferimento per i cittadini". Sostanzialmente in linea con la posizione del sindaco della città stellata anche quelli di Bagnaria Arsa, Visco, Aiello e San Vito al Torre. ARC/Com/LVZ