La Giunta Regionale


21.03.2024 11:56

Semplificazione: Callari-Roberti, intesa unanime Cal a multisettoriale

Udine, 21 mar - Gli assessori regionali al Patrimonio e servizi generali, Sebastiano Callari, e alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, hanno illustrato oggi al Consiglio delle Autonomie locali (Cal), il ddl su Disposizioni multisettoriali e di semplificazione ottenendo l'intesa unanime dei sindaci che siedono nell'organismo.
Costituito da 141 articoli organizzati in 12 capi corrispondenti a norme di competenza delle varie direzioni centrali, il ddl contiene alcune disposizioni di diretto interesse degli Enti locali su cui si è soffermata maggiormente la discussione.
"Da qualche anno proponiamo una norma di semplificazione per 'tagliare i rami secchi' inclusi in una serie di stratificazioni normative che rendono l'attività amministrativa molto complicata. Quest'anno siamo intervenuti su leggi regionali che andavano riviste anche alla luce degli aggiornamenti della normativa nazionale" ha spiegato l'assessore Callari, illustrando in dettaglio i singoli articoli del disegno di legge.
Di rilievo per i Comuni l'articolo 20 che riguarda il contributo straordinario ai Comuni costieri per concorrere all'abbattimento del costo connesso alla raccolta, al trasporto e allo smaltimento in discarica del materiale spiaggiato, prevedendo che i criteri e le modalità per la concessione del contributo siano stabiliti con regolamento regionale (in precedenza erano definiti dalla Giunta con apposito atto amministrativo). Un dibattito più ampio è stato suscitato dalle norme inerenti la modalità di realizzazione degli impianti fotovoltaici da parte delle imprese agricole. In particolare, i sindaci di Pavia di Udine e Gemona del Friuli hanno chiesto alla Regione di sensibilizzare lo Stato ad un approfondimento sull'impatto che questi impianti provocano sull'ambiente e sul paesaggio rurale. Sul punto Callari ha ricordato la sentenza della Corte costituzionale che ha cassato la legge regionale del 2021 con cui il Friuli Venezia Giulia aveva tentato di limitare queste installazioni. "Purtroppo, l'insediamento è facilitato da una norma nazionale - ha ricordato Callari -. La legge regionale poneva l'obbligo di una valutazione paesaggistica per limitare gli insediamenti e includere un principio generale di governo del territorio, ma ha prevalso la competenza esclusiva dello Stato in materia di energia". Il ddl si occupa poi di aggiornamenti in tema di Piano comunale di classificazione acustica; di competenze dell'Assemblea regionale d'ambito sull'organizzazione delle funzioni relative al servizio idrico integrato e al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani; del Tavolo regionale per le politiche familiari, di cui il Cal nomina due componenti; delle disposizioni speciali in materia di finanza regionale per la valorizzazione di aree semi abbandonate, con scarso valore di mercato; della Centrale unica di committenza.
Roberti si è invece soffermato sul pacchetto di norme contenute negli articoli da 103 a 108 in materia di autonomie locali e sicurezza.
"Una norma - ha evidenziato Roberti - riguarda gli statuti degli enti locali che saranno pubblicati sul sito della Regione nella versione coordinata, omettendo di pubblicare singole modifiche, mentre un'altra precisa i termini di pubblicazione dei regolamenti comunali e delle delibere dei Consigli comunali di approvazione delle aliquote relative alla nuova imposta Ilia. Un'ulteriore disposizione specifica che la figura del Direttore generale può essere prevista nei Comuni ex capoluogo di provincia: finora era prevista solo nei Comuni con più di 100mila abitanti".
Infine, per agevolare il coinvolgimento delle scuole nelle manifestazioni, la festa della Polizia locale viene individuata il 3 maggio. ARC/SSA/gg