La Giunta Regionale


19.01.2024 13:24

Demanio: Callari, ok Giunta ad acquisizione beni statali per 4 Comuni

Trasferimenti a titolo non oneroso, per tramite della Regione, su richiesta dei Municipi di Ampezzo, Chiusaforte, Tarvisio e Tolmezzo
Trieste, 19 gen - Con quattro distinte delibere, la Giunta regionale ha dato il via libera all'iter che porterà i Comuni di Ampezzo, Chiusaforte, Tarvisio e Tolmezzo a entrare in possesso, a titolo non oneroso, di beni di proprietà dello Stato, per tramite della Regione. Il provvedimento è stato portato oggi all'attenzione dell'Esecutivo su proposta dall'assessore al Patrimonio e al demanio del Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari.
"Con un atto specifico delle singole assemblee civiche lo scorso dicembre - ha spiegato Callari - le quattro amministrazioni municipali hanno manifestato ufficialmente l'interesse a entrare in possesso di alcuni beni dello Stato che insistono sul loro territorio. Lo scopo è quello di dare avvio a progetti di recupero, trasformazione laddove necessario e valorizzazione degli stessi beni a fini turistici, di servizio e in generale di sviluppo per le comunità locali - ha spiegato, a margine, Callari -. Il trasferimento di questi beni avverrà mediante la sottoscrizione di un apposito verbale di consegna siglato contestualmente da parte dei rappresentanti dell'Agenzia del demanio, della Regione e del Comune".
Con le deliberazioni di oggi, la Giunta dispone pertanto l'acquisizione dallo Stato, da parte della Regione, di "Col di Ul", e dei fortini Avinal, Cjastielat e Cretis per il Comune di Ampezzo, della ex palazzina "alloggi demaniali" per il Comune di Chiusaforte, l'ex polveriera, la scuola dell'infanzia, il fortino Fusine in Valromana - in prossimità del confine Stato - l'area demaniale di Monte Forno e Fortini, e il valico doganale di Coccau per il Comune di Tarvisio, i beni denominati "Ex Pol T.S.N." e la caserma Cantore per il Comune di Tolmezzo. Tra i beni, per Tolmezzo, anche l'ex residenza dell'imprenditore carnico Jacopo Linussio - nel complesso della Cantore - una dimora settecentesca che conserva una sala affrescata di notevole pregio.
"L'iter - ha spiegato, a margine, Callari - parte da una proposta avanzata dalla nostra Regione al Governo il 7 agosto scorso, per il trasferimento al Friuli Venezia Giulia degli immobili di proprietà dello Stato ricadenti nel patrimonio disponibile e nel demanio storico artistico in gestione alla Direzione regionale dell'Agenzia del demanio. La scelta di agire in questo senso fa seguito all'approvazione del provvedimento in prima battuta dalla Commissione paritetica, cui hanno fatto seguito i pareri positivi espressi dai dipartimenti coinvolti". ARC/PT/al