La Giunta Regionale


29.12.2023 15:00

Ambiente: Scoccimarro, controllo Regione su risorsa idroelettrica

Il tema portato oggi all'attenzione della Giunta in accordo con l'assessore Callari



Trieste, 29 dic - I componenti dell'Esecutivo regionale sono stati informati quest'oggi dall'assessore alla Difesa dell'ambiente ed energia del Friuli Venezia Giulia, Fabio Scoccimarro, in accordo con l'assessore al Demanio, Sebastiano Callari, relativamente all'iter necessario per poter proseguire nella procedura, a evidenza pubblica, di riassegnazione delle concessioni per le grandi derivazioni a uso idroelettrico scadute, o in scadenza, del Friuli Venezia Giulia.

"Proseguiamo nel favorire il territorio con maggiori risorse e a sua tutela, nel rispetto dell'ambiente, per lo sviluppo dell'economia e il supporto fattivo ai lavoratori della montagna" ha spiegato, a margine, Scoccimarro sottolineando in particolare come l'iter favorisca "una maggioranza pubblica nella gestione della risorsa idroelettrica e quindi, di conseguenza, il controllo tramite la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia".

Scoccimarro ha informato in particolare la Giunta su come si debba proseguire: prima acquisendo al patrimonio della Regione le 'opere bagnate' delle grandi derivazioni a uso idroelettrico oggetto di concessioni scadute, o in scadenza, e poi attivando il procedimento di immissione in possesso e acquisizione della proprietà delle 'opere asciutte', previa valutazione relativa alla funzionalità di queste ultime rispetto alle 'opere bagnate'.

Sul territorio del Friuli Venezia Giulia, gli impianti che saranno interessati per primi all'iter sono quelli del sistema di derivazione dell'asta fluviale del Meduna, attualmente in concessione a Edison che, come da normativa, ha inviato alla Regione i rapporti di fine concessione relativi a opere, beni e rapporti giuridici afferenti l'esercizio della concessione. ARC/PT/gg