La Giunta Regionale


25.11.2023 10:08

Digitale:Callari, ok da Cal triennale Ict e infrastrutture telematiche

Udine, 25 nov - Via libera dal Consiglio delle autonomie locali (Cal), ieri mattina, al piano triennale per lo sviluppo dell'Ict, dell'e-government e delle infrastrutture telematiche 2024-2026 dopo l'approvazione preliminare della Giunta, alla quale era stato portato l'oggetto dall'assessore ai Servizi generali e ai sistemi informatici del Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari.
"Il programma si sviluppa in continuità con quelli precedenti, sia per quel che riguarda il supporto al sistema degli enti locali, sia per quanto attiene ai sistemi informativi sociosanitari regionali, a garanzia degli investimenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che, in particolare, riguardano la Missione 1 per digitalizzazione, competitività , cultura e turismo, e la Missione 6 per la salute, che dovranno necessariamente concludersi nel triennio di riferimento", ha spiegato, a margine, Callari.
Il piano si compone del Sistema informatico amministrativo regionale (Siar), del sistema informatico amministrazioni locali (Sial), del sistema informativo socio sanitario regionale (Sissr) e del Piano delle infrastrutture per le telecomunicazioni a banda larga. Per il 2023-2025, il programma prevede 121 azioni e, per il primo anno, 503 risultati. Per il 2024-2026, le azioni sono invece 124 con 489 risultati.
"Sotto il profilo delle competenze digitali, per quanto riguarda il Pnrr verrà portato avanti il progetto a valere sulla misura 1.7.2 che prevede la realizzazione di 52 centri di facilitazione digitale distribuiti su tutto il territorio regionale e uno specifico progetto di formazione in materia di cyber security destinato al personale dell'Amministrazione regionale e a quello degli enti del Servizio sanitario regionale e degli enti locali", ha spiegato Callari.
"Sempre in materia di cybersicurezza saranno potenziati gli strumenti di prevenzione, gestione e risposta agli incidenti informatici e verrà realizzato un nuovo data center del valore di 15 milioni di euro che consentirà un migliore bilanciamento del carico computazionale oltre che a garantire un più alto livello di sicurezza e affidabilità", ha aggiunto l'esponente della Giunta.
L'assessore Callari, entrando nel dettaglio, ha spiegato che "saranno, poi, potenziati gli applicativi in già dotazione alla Regione e agli enti locali, e sarà data particolare attenzione alla gestione dei procedimenti autorizzativi, nell'ottica di garantire la migliore interoperabilità tra le procedure e l'integrazione con la Piattaforma digitale nazionale dati, al fine di consentire un facile accesso da parte dei cittadini e delle imprese alle informazioni che, a tutti i livelli, già è disponibile alle pubbliche amministrazioni, evitandone quindi il reinserimento a garanzia dell'integrità e della correttezza dei dati forniti".
È stato infine trattato il tema delle infrastrutture digitali necessarie a colmare il digital divide infrastrutturale dei territori, argomento sul quale la Regione da anni collabora con il livello centrale al fine di garantire la migliore integrazione con i piani di investimento nazionali, anch'essi a valere su risorse Pnrr, sia per quel che riguarda la connettività fissa, sia quella mobile, con lo scopo di garantire la più ampia copertura ed un uso efficiente delle risorse. ARC/PT/pph