La Giunta Regionale


17.11.2023 09:03

Diritto: Callari, accordo Regione-Ateneo Ud per dottorato innovazione

Obiettivo è la ricerca sul tema dell'Autonomia regionale e sugli strumenti di sviluppo economico

Trieste, 17 nov - Approvato dalla Giunta lo schema di convenzione tra la Regione e il Dipartimento di scienze giuridiche "Livio Paladin" dell'Università di Udine per la collaborazione per lo svolgimento dell'attività di ricerca sul tema "Autonomia regionale e strumenti di sviluppo economico", con un focus specifico sui contratti pubblici, per il dottorato di ricerca in "Diritto per l'innovazione nello spazio giuridico europeo", al trentottesimo ciclo.

Il via libera è giunto su proposta dell'assessore al Patrimonio, demanio, servizi generali e sistemi informativi del Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari, che ha raccolto l'istanza proveniente dall'Ateneo friulano.

"Il dottorato di ricerca - ha spiegato a margine Callari - è un percorso di alta formazione che fornisce le competenze necessarie per esercitare attività di ricerca di alta qualificazione presso soggetti pubblici e privati, anche ai fini dell'accesso alle carriere nelle amministrazioni pubbliche; è un percorso qualificante anche nell'esercizio della libera professione. Il nostro obiettivo è quello di contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo dell'Alta formazione e dello Spazio europeo della ricerca".

"La Regione - ha aggiunto, ancora, a margine - supporta lo svolgimento dell'attività di formazione e di ricerca che sono oggetto di questa importante convenzione. Il Dipartimento di scienze giuridiche 'Livio Paladin', si impegna, da parte sua, a provvedere alla programmazione didattica del corso e a svolgere le attività didattiche, oltre a gestire la carriera del dottorando, a erogare la borsa di studio di dottorato e a mettere a disposizione specifiche e qualificate strutture operative e scientifiche".

La Giunta, nel dettaglio, ha quindi autorizzato l'Amministrazione regionale e, in particolare, il Servizio Centrale Unica di committenza e provveditorato della Direzione centrale patrimonio, demanio, servizi generali e sistemi informativi, alla collaborazione proposta dall'Università di Udine. ARC/PT/pph