La Giunta Regionale


25.10.2023 16:28

Digitale: per sicurezza informatica strategico investire su competenze

Trieste, 25 ott - "Il Pnrr rappresenta una straordinaria occasione per innovare la Pubblica amministrazione, per alleggerire i processi burocratici e per accompagnare cittadini e imprese nella trasformazione digitale. Per questo sono fondamentali le competenze. A tal proposito la Regione ha recentemente pubblicato un bando del valore di 2,2 milioni di euro per consentire alle amministrazioni comunali di attivare in Friuli Venezia Giulia ben 52 centri di facilitazione digitale rivolti a tutti".

Lo ha affermato l'assessore ai Sistemi informativi Sebastiano Callari intervenuto oggi a Trieste all'evento "Digital Security & Forensics", organizzato nell'ambito del Digital Security Festival da It Club Fvg in collaborazione con la Regione.

Nel corso dell'evento è stato ricordato che l'Unione europea ha scelto ottobre come il mese dedicato alla sicurezza informatica da una parte per stimolare le necessarie riflessioni sulla pericolosità del mondo digitale ma dall'altra anche per aumentare la consapevolezza sulle sue enormi potenzialità come acceleratore dell'evoluzione umana.

"Per migliorare la sicurezza informatica - ha sottolineato Callari - dobbiamo intervenire su tutti gli anelli della catena, potenziando le competenze dei responsabili dei diversi sistemi informativi ma al tempo stesso aumentando nei cittadini quell'attenzione che passa anzitutto attraverso un uso consapevole delle nuove tecnologie".

L'assessore Callari si è anche soffermato sui progetti di potenziamento della condivisione dei dati. "Recentemente abbiamo stanziato ulteriori 2,3 milioni di euro per l'integrazione di trenta strati informativi all'interno della Piattaforma digitale nazionale dati (Pdnd)". "Questa operazione - ha aggiunto - servirà a evitare che i cittadini, qualunque sia il procedimento attivato con la pubblica amministrazione locale o nazionale, siano costretti a inserire più volte le stesse informazioni. Dati che confluiranno così all'interno di un unico contenitore a disposizione dell'intero sistema pubblico italiano".

"In tema di cybersicurezza la Regione, inoltre, ha attivato investimenti sul Pnrr per oltre 1,6 milioni di euro - ha precisato Callari - sia per attività di tipo infrastrutturale, sia per garantire una formazione articolata su più livelli e orientata a tutto il personale della Pa regionale e delle aziende sanitarie".

"Sempre sul Pnrr la Regione ha presentato un proprio progetto del valore di 1,5 milioni di euro per il potenziamento del Computer Security Incident Response Team regionale (Csirt). Risorse - ha spiegato il membro della Giunta Fedriga - che vanno ad aggiungersi ai 2 milioni di fondi regionali già stanziati per investimenti su tecnologie e competenze, a dimostrazione ancora una volta come le une non possano prescindere dalle altre".

Infine, Callari ha ricordato che con legge di assestamento dello scorso mese di agosto la Regione ha stanziato ben 15 milioni di euro per la realizzazione dell'infrastruttura di un proprio data center. "In questo modo vogliamo dare solidità e continuità agli investimenti che grazie al Pnrr si stanno mettendo in campo ma che senza una visione di lungo termine - ha concluso - rischierebbero di avere vita assai breve, destinati a svanire con l'esaurirsi delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza". ARC/TOF/ma