Sistemi informativi: Callari, controllo cantieri replicato in Calabria
L'assessore ha illustrato a Catanzaro la soluzione informatica
creata da Regione Fvg, Insiel e Dia per prevenire la criminalità Pordenone, 19 set - "Si è compiuto un primo importante passo
verso la diffusione, la messa a fattor comune e la replica in
altre Regioni del sistema di prevenzione antimafia negli appalti
pubblici operativo in Friuli Venezia Giulia. Questo strumento
permetterà al mondo dell'imprenditoria e all'intero sistema di
e-appalti di salvaguardare gli interessi economici del settore,
facendo un'opera di prevenzione e dissuasione verso la
criminalità e agevolando i controlli sui cantieri, sulle opere
pubbliche e consentendo di accorciare i tempi e semplificare le
procedure". Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale al Patrimonio e
ai Sistemi Informativi, Sebastiano Callari, a margine di un
incontro, a Catanzaro, con il presidente della Regione Calabria
Roberto Occhiuto, l'assessore alla Transizione digitale Filippo
Pietropaolo e i referenti tecnici dell'Amministrazione, nel quale
sono stati illustrati il progetto Dike Fvg e l'applicazione Giga
Fvg, la soluzione informatica creata da Insiel e fondata sul
protocollo di intesa tra la Regione Friuli Venezia Giulia,
Prefettura di Trieste e Direzione investigativa antimafia del
Fvg. L'obiettivo è arrivare alla sigla di un'intesa che consenta
alla Regione Calabria di replicare il modello messo in atto negli
scorsi mesi in Friuli Venezia Giulia.
L'assessore Callari - accompagnato dall'amministratore unico di
Insiel Spa, Diego Antonini - ha incontrato i referenti della
Regione Calabria e i rappresentanti della Dia calabrese proprio
per presentare GIGA FVG, il nuovo strumento informatico che
digitalizza le attività di controllo e di verifica sui cantieri e
sui dati inseriti da Stazioni appaltanti e Operatori economici.
"La soluzione informatica - ha sottolineato Callari - della
nostra Regione è la prima creata e attuata in Italia e consente
di mettere in campo azioni di prevenzione della corruzione e di
monitoraggio antimafia dei cantieri su larga scala, minimizzando
il rischio di blocco delle attività e mettendo a sistema
strategie e azioni mirate. Per rendere operativa e adattabile la
soluzione anche dalla Regione Calabria - ha evidenziato
l'esponente della Giunta regionale del Fvg - saranno necessari
alcuni passaggi operativi e politici che porteranno alla firma di
un protocollo d'intesa che consentirà di replicare la soluzione
"made in Fvg" anche in Calabria". La piattaforma eAppalti Giga Fvg rappresenta un sistema di
controllo attraverso una App capace di digitalizzare le
operazioni svolte durante le verifiche in cantiere anche
attraverso l'abbandona del cartaceo e la compilazione delle
schede di rilevamento per mezzo di dispositivi mobili. "Il nuovo sistema informatico - come ha evidenziato l'assessore
Callari alla Regione Calabria - è in grado di rispondere alle
esigenze di gestione e controllo degli appalti, dalla fase di
pubblicazione del bando fino alla consegna dell'opera. Riduce
sensibilmente i tempi delle operazioni di controllo nei cantieri
evitando così il blocco dei lavori e salvaguardando l'attività
economica delle imprese. Inoltre, il sistema consente di ridurre
di circa un terzo il personale delle Forze dell'ordine necessario
a queste mansioni liberando operatori per altre operazioni e
indagini".
ARC/LIS/al
L'assessore regionale ai Sistemi informativi Sebastiano Callari (a destra) insieme al presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto (al centro) e l'assessore della Regione Calabria alla Transizione digitale Filippo Pietropaolo
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