Trieste, 20 set - Lo sviluppo della banda ultralarga in Italia
e il problema delle aree ancora escluse dal servizio sono stati
al centro dell'intervento del coordinatore della Commissione
speciale Agenda digitale della Conferenza delle Regioni e delle
Province autonome, l'assessore ai Sistemi informativi del Friuli
Venezia Giulia, Sebastiano Callari.
Nel corso dell'odierna riunione a Roma, Callari ha evidenziato la
necessità che venga identificato quanto prima l'organo
governativo deputato al controllo e alla rendicontazione di
progetti sostenuti con fondi Fesr e Feasr per agevolare la
realizzazione delle iniziative.
L'assessore ha quindi spiegato che "verrà chiesta al Mise la
possibilità di utilizzare i fondi destinati ai progetti nelle
cosiddette aree bianche (dove gli operatori delle
telecomunicazioni non hanno interesse ad investire nella
digitalizzazione) e non ancora utilizzati, per sostenere
iniziative di sviluppo di internet a banda larga nelle aree
grigie (zone di interesse marginale per gli operatori)".
Per quanto concerne l'attuazione del piano nazionale di crescita
digitale e del conseguente piano triennale per l'informatica
nella Pubblica amministrazione, Callari ha anticipato che in un
prossimo incontro con il ministro Bongiorno verrà discussa la
modalità di potenziamento delle infrastrutture immateriali a
supporto delle Regioni, come il servizio PagoPa e l'Identità
digitale della Pa.
Infine, l'assessore ha posto l'attenzione sull'obbligo per le
Pubbliche amministrazioni di certificare la propria capacità di
gestione dei dati digitali o, in alternativa, di acquisire
esclusivamente i servizi Cloud qualificati dall'Agenzia per
l'Italia Digitale (Agid) presenti in un apposito marketplace
digitale che dovrebbe scattare dal 20 novembre 2018.
A riguardo, Callari ha osservato che "al momento l'Agid non ha
ancora emanato le relative linee guida, impedendo così di fatto
alle Pubbliche amministrazioni di ottenere le certificazioni
richieste. Una situazione - ha concluso - per la quale attendiamo
un intervento del Governo, dato che in Friuli Venezia Giulia
ostacola anche Insiel nell'ottenimento del ruolo di realtà
strategica nazionale in ambito informatico".
ARC/MA/fc
Sebastiano Callari, assessore regionale alla Funzione pubblica, Semplificazione e Sistemi informativi, interviene alla seduta della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, a Roma
Sebastiano Callari, assessore regionale alla Funzione pubblica, Semplificazione e Sistemi informativi, interviene alla seduta della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, a Roma
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