Ma continuano le analisi sull'eventuale presenza di OGM
Trieste, 06 giu - L'incursione avvenuta la scorsa notte, compiuta da ignoti in un terreno di Giorgio Fidenato, a Vivaro (PN), "è un atto di vandalismo da condannare con forza, in quanto si tratta di violazione e danneggiamento di proprietà privata".
Lo ha detto il vicepresidente della Regione e assessore alle Risorse agricole Sergio Bolzonello commentando il fatto di cronaca. Rispetto al sospetto che Fidenato abbia coltivato nelle sue proprietà nelle province di Udine e Pordenone delle varietà di mais geneticamente modificato, Bolzonello ricorda che la Regione, con la collaborazione del CFR-Corpo Forestale Regionale, di quello dello Stato (CFS) e dell'ERSA, sta compiendo su quei terreni delle analisi.
"Qualora dai controlli arrivasse la conferma che quelle sementi sono OGM, dovremo rivolgerci alla Procura della Repubblica di Udine e di Pordenone per evidenziare che quelle semine sono state fatte contravvenendo alle normative nazionali e a quelle regionali". "In quel caso - conclude - chiederemo al proprietario di estirpare quelle piante e alla legge di fare il suo corso".
ARC/PPD