La Giunta Regionale


02.02.2024 13:11

Energia: Scoccimarro, positivo progetto impianto green in Cava Scoria

Trieste, 2 feb - "Il progetto che prevede l'utilizzo di Cava Scoria per realizzare un impianto fotovoltaico ad altissima efficienza per potenziare la capacità di Elettra Sincrotrone di approvvigionarsi da un punto di vista energetico, interpreta perfettamente la visione dell'Amministrazione regionale su questa materia. Da tempo stiamo incentivando infatti lo sfruttamento di spazi dismessi - caserme, aeroporti, aree industriali e cave come questa in fase di ripristino dopo la fine dell'attività estrattiva - per la produzione di energia pulita".

Lo ha affermato oggi a Trieste l'assessore alla Difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro a margine dell'incontro dedicato alla predisposizione di un protocollo d'intesa propedeutico alla definizione dell'iniziativa "Green Energy".

Seduti attorno al tavolo responsabili e tecnici di Elettra Sincrotrone, Regione, Comune di Trieste e Comune di San Dorligo, sul cui territorio insiste Cava Scoria.

"Un utilizzo in chiave energetica di questi spazi abbandonati è inoltre molto importante perché in questo modo - ha spiegato Scoccimarro - non viene sottratto terreno all'agricoltura che continua a essere un settore fondamentale per lo sviluppo economico del Friuli Venezia Giulia".

Nel corso dell'incontro in Municipio, introdotto dal vicesindaco Serena Tonel, sono stati approfonditi tutti i passaggi necessari.

È emerso inoltre che Elettra Sincrotrone consuma 32mila megawatt ora di energia elettrica prelevata dalla rete e 5,5 milioni di metri cubi di gas naturale per far funzionare le macchine acceleratrici di particelle. A seguito dell'impennata dei costi del gas, nel solo 2023 l'istituto scientifico purtroppo ha dovuto ridurre del 40% la propria operatività.

Il futuro impianto fotovoltaico del progetto "Green Energy" prevede una connessione diretta con la struttura gestita da Elettra Sincrotrone, attraverso un cavo interrato superconduttore. In questo momento il sito prescelto è di proprietà dell'azienda Cava Scoria srl e del Comune di San Dorligo.

"Grazie a iniziative di questa portata - ha concluso Scoccimarro - riusciamo ad accompagnare lo sviluppo delle nostre aziende in chiave sempre più sostenibile e senza consumare quelle porzioni del nostro territorio che devono essere destinate ad altre finalità". ARC/TOF/al