La Giunta Regionale


15.10.2022 11:52

Montagna:Zannier, territorio poliedrico che richiede interventi mirati


Spilimbergo, 15 ott - "La montagna va vista nelle sue diverse prospettive, ognuna delle quali è però soltanto una parte della realtà, che devono rappresentare un punto di partenza per far rivivere un patrimonio di grande valore per il Friuli Venezia Giulia".
Lo ha detto l'assessore regionale Stefano Zannier intervenendo oggi a Spilimbergo al convegno dal titolo "Rigenerazioni: il futuro possibile della montagna" organizzato dal Cai di Pordenone e Spilimbergo e dal teatro Verdi di Pordenone.
Alla presenza del presidente nazionale del Cai Antonio Montani, del sindaco di Spilimbergo Enrico Sarcinelli e del presidente del teatro Verdi Giovanni Lessio, l'esponete dell'Esecutivo ha ricordato l'importanza del progetto che la Regione ha avviato insieme all'istituzione culturale pordenonese.
"Questa singolare collaborazione - ha detto Zannier - proseguirà e si rafforzerà perché è in grado di dare un importante contributo alla vita della montagna. Portare la cultura musicale e teatrale in quei luoghi è un modo intelligente non solo per dare un servizio a chi vuole continuare a vivere in montagna ma anche un modo non usuale per riporre l'attenzione sulla bellezza di molte nostre località".
Zannier ha infine lanciato un'esortazione affinchè si dia vita a iniziative sinergiche in grado di valorizzare i territori montani del Friuli Venezia Giulia "ognuno dei quali - ha evidenziato l'assessore - ha una sua specifica peculiarità. Non va compiuto lo sbaglio di pensare che la montagna sia una sola; se si procedesse in questa direzione si commetterebbe un grande errore portando soluzioni standardizzate, quindi prive di efficacia, in ogni singolo luogo. Questo territorio - ha concluso Zannier - lo si conosce in tutte le sue sfaccettature solo vivendoci e in questo modo capendo quali sono le condizioni e le prospettive corrette in cui guardare per mettere in atto quegli interventi che possono servire realmente alle varie comunità". ARC/AL/ma