Raccolto l'interesse di comuni e altri soggetti per tre azioni
territoriali di mobilità ciclistica. Subito 8,2 milioni
Trieste, 26 ott - "La mobilità ciclistica è una scelta di
sistema: il Friuli Venezia Giulia, unica regione d'Italia ad aver
approvato un Piano per la mobilità in bicicletta lo scorso agosto
- il Premoci -, propone ora in tempi rapidissimi tre accordi di
programma in altrettante aree strategiche del territorio
regionale da stipulare con i Comuni e altri soggetti".
Così il governatore Massimiliano Fedriga ha sintetizzato
l'incontro che si è tenuto oggi a Trieste nel Palazzo della
Regione con tutti gli enti locali e le realtà economiche cui sono
stati proposti tre accordi di programma sulla mobilità ciclistica
in Friuli Venezia Giulia.
Il primo accordo, denominato "Trieste Airport", prevede la
progettazione e realizzazione della pista ciclabile lungo il
sedime ferroviario dismesso della linea "ex Fincantieri" nei
Comuni di Monfalcone e Ronchi dei Legionari, quale parte della
ciclovia di interesse regionale FVG 2/d e importante corridoio
per gli spostamenti sistematici casa-scuola e casa-lavoro, nonché
opere per dare continuità alle ciclabili in sottopasso alla SS14
e alla stazione di Trieste Airport.
Il secondo, "Nip", predispone un progetto casa-lavoro per la
promozione degli spostamenti sistematici in bici da e per le zone
industriali di Maniago e Meduno, anche attraverso l'utilizzo
integrato del trasporto pubblico.
Il terzo, "In Quota", prevede lo sviluppo di un biciplan
intercomunale finalizzato alla promozione dei percorsi ciclistici
dei territori montani dell'Alta Carnia.
"Lo spirito dell'azione regionale - ha rilevato Fedriga - è
quello di fornire strumenti che siano integrati in modo che i
Comuni possano lavorare in maniera combinata anziché a sé stante
facendo sì che i vantaggi delle iniziative sulla mobilità
ciclistica possano essere amplificati". Il governatore ha
evidenziato anche "l'impegno finanziario poderoso della Regione"
che mette a disposizione entro l'anno un primo stanziamento
complessivo di 8,2 milioni di euro (5,2 per il programma "Trieste
Airport", 2 per il "Nip" - nucleo di industrializzazione della
provincia di Pordenone - e 1 per "In quota"). "Si tratta tuttavia
di risorse che puntiamo a incrementare - ha assicurato Fedriga -
perché si tratta di una linea di sviluppo strategico".
L'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti,
che ha affiancato il governatore nella riunione odierna, ha
sottolineato "le diverse tipologie degli accordi proposti: la
mobilità casa-lavoro, con i comuni di Cavasso Nuovo, Maniago e
Meduno, ma anche con l'azienda Roncadin e il consorzio Nip; la
mobilità intorno a uno snodo logistico importantissimo come lo
scalo di Ronchi, avendo anche Aeroporto Friuli Venezia Giulia spa
come sottoscrittore accanto ai comuni di Monfalcone, Ronchi dei
Legionari e Staranzano; in terzo luogo, la promozione dei
percorsi in bici in chiave di attrazione turistica, come è il
caso del progetto "In Quota" con i Comuni di Sappada, Forni
Avoltri, Prato Carnico e Sauris".
Oggi i sindaci e gli altri soggetti coinvolti hanno manifestato
nella sala Multimediale il loro interesse per i progetti. Seguirà
l'approvazione, - previ approfondimenti e osservazioni - degli
accordi di programma da parte delle singole Giunte municipali per
giungere quindi in tempi brevi alla sottoscrizione formale delle
intese in un nuovo incontro generale nel Palazzo della Regione.
ARC/PPH
Il governatore Massimiliano Fedriga e l'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti all'incontro a Trieste con i sindaci sugli accordi di programma relativi alla mobilità ciclistica