La Giunta Regionale


16.03.2024 14:52

Montagna: Zannier, l'agricoltura è efficace gestione del territorio

L'assessore all'inaugurazione di Agrimont a Longarone

Pordenone, 16 mar - "Troppo spesso oggi l'agricoltura, anche nei territori montani, è messa sul banco degli imputati quando invece rappresenta una delle maggiori ed efficaci leve di gestione ambientale. In montagna l'attività agricola assume un valore ancora maggiore poiché le condizioni ambientali richiedono maggiore onerosità e difficoltà nella produzione. Ma è altrettanto vero che se oggi noi possiamo beneficiare delle bellezze e delle caratteristiche del nostro patrimonio montano lo possiamo fare solo perché c'è l'agricoltura che lo ha mantenuto e continua a preservarlo".

Lo ha detto oggi l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche con delega al Servizio della montagna, Stefano Zannier, partecipando all'inaugurazione delle 43.a Edizione di Agrimont, Mostra nazionale dell'agricoltura di montagna che si tiene questo e il prossimo fine settimana a Longarone (Belluno). Quest'anno in concomitanza con Agrimont è prevista la quinta edizione del "Fiera&Festival delle Foreste", una mostra-convegno con un ricco programma di eventi culturali che puntano ad approfondire temi ambientali critici coinvolgendo sia attori pubblici che privati. All'evento erano presenti molti amministratori sia veneti che friulani, oltre al viceministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Vannia Gava.

"Le posizioni ideologiche - ha proseguito Zannier - che cercano di dare delle impostazioni non coerenti con le necessità dei territori portano solamente all'abbandono, che non è certamente l'obiettivo al quale dobbiamo tendere. Inoltre, è necessario evidenziare che l'agricoltura in montagna è fatta principalmente da persone che vivono in montagna e che quindi conoscono bene la montagna. Volere spiegare a chi vive nei territori montani come dovrebbe svolgere le attività e come dovrebbe vivere in montagna è un po' paradossale, per di più se viene fatto da chi in montagna non ci ha mai vissuto".

"L'agricoltura praticata nelle montagne - ha ribadito l'assessore - è per sua natura sostenibile, in quanto non è un'agricoltura intensiva e non è un'agricoltura con pesanti impatti sul fronte ambientale. Ma è piuttosto un'attività di produzione primaria che consente di gestire al meglio il territorio. Così come avviene - aggiunge l'assessore - per la parte forestale, perché senza la gestione forestale non stiamo dando valore al patrimonio boschivo ma stiamo soltanto lasciando che si creino le condizioni in base alle quali quello stesso patrimonio tenderà ad esaurirsi".

"Ecco allora - ha continuato l'esponente della Giunta del Friuli Venezia Giulia - l'importanza di comunicare in modo univoco il concetto che vede nell'agricoltura come un settore e uno strumento di gestione del territorio. E questo è tanto più vero in montagna, proprio per le caratteristiche del territorio e di chi vi opera. Questo è un passaggio fondamentale, dal quale dovrebbero discendere norme che non si basano sui divieti o sui "no" che vorrebbero, senza però riuscirci, a proteggere i territori. Il governo del territorio montano - ha concluso Zannier - non si fa né con i divieti, né con i no". ARC/LIS/pph