Minoranze: Roberti, Regione pronta a gestire contributi a connazionali
Capodistria-Koper (Slovenia), 22 feb - "La Regione Friuli
Venezia Giulia è pronta ad essere punto di riferimento per la
comunità nazionale in Slovenia e Croazia. Saremmo onorati se, in
accordo con tutti i soggetti coinvolti a partire dal Governo, ci
venisse affidato un ruolo di maggiore rilievo nella gestione dei
futuri contributi destinati agli italiani che si trovano in quei
Paesi. Ovviamente, però, prima di tutto è fondamentale che
vengano risolte tutte le questioni pendenti relative
all'Università popolare di Trieste".
È questo il concetto espresso dall'assessore regionale alle
Autonomie locali e corregionali all'estero, Pierpaolo Roberti,
durante la visita di questo pomeriggio alla sede di Radio e Tv
Capodistria, le emittenti di lingua italiana inserite all'interno
di Rtv, il servizio radiotelevisivo pubblico sloveno.
All'incontro hanno preso parte i vertici delle emittenti, tra cui
il vicedirettore generale di Rtv Antonio Rocco, ed anche il
console generale d'Italia a Capodistria Giuseppe D'Agosto, e i
presidenti dell'Unione Italiana e della sua giunta, Maurizio
Tremul e Marin Corva.
Roberti ha sottolineato che "la Regione intende dare alla
comunità italiana in Slovenia e Croazia la stessa attenzione
posta alla comunità slovena in Italia" e ha confermato che "come
sono stati tutelati i mezzi d'informazione in lingua slovena
devono quindi essere sostenuti quelli che si rivolgono agli
italiani all'estero. La tutela della comunità italiana in
Slovenia e Croazia passa, infatti, anche attraverso le radio, le
televisioni, i giornali e le case editrici che fanno informazione
in italiano".
In merito, i vertici di Tele Capodistria hanno espresso le
difficoltà recentemente emerse per l'incremento dei costi
collegati alla trasmissione del segnale televisivo attraverso il
satellite 'hot bird', nel quale trovano spazio i principali
canali televisivi italiani. Roberti ha quindi confermato la
volontà di esporre la questione al Governo, al fine di valutare
la possibilità di reinserire tali costi tra quelli finanziabili
nell'ambito della legge 73/2001.
L'assessore, dopo aver visitato gli studi radiofonici e
televisivi di Radio e Tv Capodistria, ha quindi preso parte a
Isola-Izola (Slovenia) alla proiezione del film Rosso Istria (Red
land) evidenziando che "l'amicizia tra l'Italia, la Slovenia e la
Croazia è molto salda e profonda, allo stesso modo di quella tra
questi Paesi e il Friuli Venezia Giulia. In quest'ottica i
rapporti tra le comunità. Si tratta di un'amicizia che va
coltivata. Gli eventi drammatici che hanno segnato in modo
profondo le nostre terre, dovuto a comportamenti criminali
compiuti da ambo le parti, appartengono al passato, mentre noi
dobbiamo guardare al futuro".
Roberti ha quindi ribadito in modo deciso che "l'Amministrazione
regionale vuole dialogare in modo costruttivo e nel rispetto
reciproco tanto con la comunità nazionale italiana in Slovenia e
in Croazia quanto con la comunità slovena in Italia".
ARC/MA/ep
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