Cultura: Anzil, opere Zimoun dialogano con Villa Manin
L'assessore all'inaugurazione della mostra del celebre artista
svizzero Trieste, 27 ott - "Questa mostra mette in scena un'armonica
contaminazione tra le istallazioni visive e sonore dell'artista e
l'architettura e gli affreschi di Villa Manin. Un dialogo che
crea un'atmosfera capace di integrare due realtà apparentemente
distanti e di affascinare i visitatori". Lo ha detto oggi a Passariano di Codroipo il vicegovernatore con
delega alla Cultura Mario Anzil al vernissage della mostra
dell'artista svizzero Zimuon che è stata allestita a Villa Manin
e sarà aperta al pubblico da domani 28 ottobre al 17 marzo del
2024. Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, gli spazi
offerti dagli ambienti della Villa, ristrutturati e riconsegnati
al loro splendore, interagiscono con una forma d'arte
d'avanguardia che ben interpreta il contemporaneo. Le nove opere di Zimoun sono realizzate con materiali semplici
come scatole di cartone, sacchetti, aste metalliche o di legno e
appaiono come organismi viventi che stupiscono tanto per la
dinamica dei movimenti che per i suoni che producono. Le installazioni e l'effetto da esse creato diventano quindi
un'opportunità di riscoperta degli spazi della Villa, un modo
nuovo per visitarla e per avvicinarsi alla natura che la circonda. La mostra è curata da Guido Comis, direttore del Servizio
catalogazione, promozione, valorizzazione e sviluppo del
territorio dell'Ente Regionale per il Patrimonio culturale del
Friuli Venezia Giulia, e ha ricevuto il sostegno di Pro Helvetia,
la più importante fondazione svizzera per la cultura.
ARC/GG/ma
Il vicegovernatore Mario Anzil nel corso del suo intervento
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