Udine, 16 giu - "È stato un grande piacere partecipare
all'apertura della 45esima edizione di Folkest portando i saluti
del governatore Massimiliano Fedriga. Questo festival è molto
apprezzato e porta con sé valori profondi, come la tradizione e
l'identità, e rappresenta un magnifico esempio di come la musica
tradizionale possa connettere i popoli e creare legami e
conoscenza reciproca".
È il messaggio del vicegovernatore con delega alla Cultura Mario
Anzil che ieri sera a Campoformido ha preso parte al concerto di
apertura di Folkest, il festival internazionale della musica folk
che a partire dal 15 giugno toccherà una ventina di comuni della
regione: Arta Terme, Artegna, Campoformido, Caneva, Castelnovo
del Friuli, Duino Aurisina, Fiumicello Villa Vicentina, Flaibano,
Forgaria nel Friuli, Lusevera, Prato Carnico, Pulfero, Reana del
Rojale, Ronchi dei Legionari, Romans d'Isonzo, Tramonti di Sopra,
Vito d'Asio.
"Ieri sera abbiamo avuto l'opportunità di viaggiare virtualmente
in Sardegna grazie alle meravigliose esibizioni di Luigi Lai e
Mauro Palmas. Questo è solo l'inizio di un percorso che, sebbene
fisicamente toccherà molti paesi della nostra regione, condurrà
la nostra immaginazione in un viaggio attraverso culture e
regioni di tutto il mondo. Sono sicuro che Folkest continuerà a
sorprenderci con una programmazione ricca di spettacoli
coinvolgenti e indimenticabili" ha concluso Anzil.
Promosso dall'associazione Folkgiornale con il sostegno della
Regione, il festival propone generi che vanno dal folk puro, alla
canzone popolare, dal folk-rock, al bluegrass, dalla musica
antica, al jazz e alla world music.
ARC/SSA/ma
Il vicegovernatore con delega alla Cultura Mario Anzil a Campoformido ha preso parte al concerto di apertura di Folkest
Il vicegovernatore con delega alla Cultura Mario Anzil a Campoformido ha preso parte al concerto di apertura di Folkest
Il vicegovernatore con delega alla Cultura Mario Anzil a Campoformido ha preso parte al concerto di apertura di Folkest