Udine, 12 gen - "Oggi hanno paura del futuro coloro che hanno
paura della scienza e si impegnano in battaglie contro, anziché
in battaglie pro; è una paura che deriva anche dalle fake news,
propagate in maniera strutturata in tutta Europa, ovunque con le
medesime argomentazioni non fondate. Il teatro è rappresentazione
della vita e può aiutare a guardare in prospettiva e a costruire
assieme ciò che viene dopo. Il sistema di produzione culturale
della Regione oggi ha la forza di chi ha attraversato il deserto,
il nostro pubblico è tornato al cinema, a teatro, è desideroso di
cultura. Tutto ciò ci induce ad avere fiducia nel futuro".
È la riflessione che l'assessore regionale alla Cultura, Tiziana
Gibelli, ha fatto oggi al Palamostre di Udine nel corso della
presentazione della stagione Teatro Contatto 40, che celebra il
quarantennale del Css teatro stabile di innovazione del Friuli
Venezia Giulia, presenti il presidente Alberto Bevilacqua e la
regista Rita Maffei.
Gibelli ha poi richiamato i soggetti di produzione culturale
regionale ad accogliere l'opportunità di Nova Gorica-Gorizia
Capitale europea della Cultura 2025 che sarà enfatizzata da un
calendario unico di eventi svolti o rivolti a Gorizia, fin da
quest'anno, per poi giungere gradualmente all'appuntamento
europeo interessando tutto il territorio regionale.
Teatro Contatto 40 è una rassegna annuale che si svolge da
gennaio a dicembre in tre parti, con proposte di varia natura che
includono pratiche artistiche, culturali, spettacoli e
produzioni, percorsi di partecipazione, incontri, seminari e
laboratori, e dove troveranno spazio riflessioni su tante
questioni di attualità quali natura, ecologia, politiche globali,
cambi di paradigma e pratiche di informazione.
La stagione presentata oggi abbraccia i primi cinque mesi del
2022 e propone un calendario di prosa contemporanea con molte
produzioni teatrali promosse dal Css stesso.
Perno della rassegna di prosa è The Mountain l'ultimo spettacolo
della compagnia catalana Agrupación Señor Serrano, in
coproduzione con Css, che si interroga sulle fake news. Lo
spettacolo avrebbe dovuto aprire la stagione, ma a causa della
pandemia è stato spostato al 27 e 28 maggio al Teatro Palamostre.
Il sipario del Palamostre si aprirà quindi il 22 gennaio con la
nuova produzione Css, A+A Storia di una prima volta diretta dal
regista Giuliano Scarpinato e realizzata con il sostegno
dell'Istituto Italiano di Cultura di Parigi, opera segnalata tra
le migliori produzioni di teatro ragazzi europee.
Sarà poi la volta di Compagnia Carrozzeria Orfeo che approderà a
Udine, il 4 febbraio, con il nuovo Miracoli Metropolitani uno
spettacolo dove si ride tanto, ma dove non si sta ridendo affatto.
Il regista e drammaturgo portoghese Tiago Rodrigues, Maestro
dell'École des Maîtres nel 2019 e neo nominato direttore
artistico del Festival di Avignone porterà il 18 e 19 febbraio a
Udine Dans la mesure de l'impossibile frutto di un'importante
co-produzione del Css con la Comédie de Genève, il Piccolo Teatro
di Milano e altri prestigiosi partner internazionali. Lo
spettacolo è ispirato alle testimonianze di donne e uomini che
vanno e vengono tra tormentate zone di guerra.
Uno spettacolo di fantascienza - il 4 e 5 marzo al teatro S.
Giorgio di Udine- è quello nato dalla recente esperienza del
drammaturgo Liv Ferracchiati come allievo e autore dell'edizione
speciale dell'École des Maîtres diretta da Davide Carnevali.
Ispirato all'ultimo progetto, mai realizzato, di Cechov, è una
pièce ambientata su una nave diretta al Polo Nord e pronta ad
affrontare un disastro ambientale.
A Pier Paolo Pasolini, l'autore teatrale Ascanio Celestini, uno
dei rappresentanti più importanti del nuovo teatro di narrazione
italiano, guiderà il pubblico in un ipotetico Museo Pasolini (11
marzo Teatro Palamostre).
Il bacio della vedova di Israel Horovitz è un ipnotico e
appassionante viaggio dentro i rimbalzi psicologici della
violenza sulle donne, orchestrato dalla regista Teresa Ludovico
(20 marzo al Teatro Palamostre).
Pupo di zucchero. La festa dei morti l'ultima creazione e nuovo
affresco popolare della regista Emma Dante sarà l'8 e 9 aprile al
Teatro Palamostre; nello spettacolo sono presenti dieci sculture
create dall'artista Cesare Inzerillo.
Teatro Contatto 40 è una stagione ideata dalla direzione
artistica del CssTeatro stabile di innovazione del FVG (Fabrizio
Arcuri, Rita Maffei, Fabrizia Maggi e Luisa Schiratti) realizzata
con il sostegno del Ministero della cultura, della Regione
Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e della
Fondazione Friuli.
ARC/SSA/pph
L'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli con il presidente del Css teatro stabile di innovazione Alberto Bevilacqua
Da destra a sinistra: Tiziana Gibelli, Alberto Bevilacqua e Rita Maffei