Euro2019: Fedriga, tutta la regione coinvolta in grande evento
Incontro con vertici Uefa, Figc e con il commissario Ue a sport
Trieste, 24 ott - "I campionati europei Under 21 di calcio
saranno un'importante occasione di promozione per il Friuli
Venezia Giulia sotto i profili sportivo e turistico. Si tratta
del terzo evento calcistico più seguito al mondo e la Regione
fornirà tutto il supporto necessario per garantire che gli eventi
in programma a Trieste e Udine, tra cui la finale alla Dacia
Arena nel capoluogo friulano, siano un successo sotto tutti i
punti di vista".
È lanciando questo messaggio che il governatore Massimiliano
Fedriga ha aperto questa mattina l'incontro "Giovani, cultura e
sport nell'Europa del 2019" che ha visto tra i relatori, oltre a
Fedriga, il commissario europeo a Cultura, istruzione, gioventù e
sport, Tibor Navracsics, l'assessore regionale alla Cultura e
sport, Tiziana Gibelli, il vice segretario generale della Uefa,
Giorgio Marchetti, il responsabile dell'Ufficio competizioni
della Figc, Giovanni Spitaleri e il presidente dell'associazione
culturale Mitteleuropa, Paolo Petiziol.
L'evento, svoltosi nel salone di rappresentanza del Palazzo della
Regione a Trieste, ha di fatto avviato il percorso verso il
Campionato europeo di calcio Under 21, che si svolgerà dal 16 al
30 giugno 2019 in sei città: Serravalle (Repubblica di San
Marino) Bologna, Cesena, Reggio Emilia, Trieste e Udine.
Fedriga ha rimarcato che "il Friuli Venezia Giulia ha una
posizione strategica e l'auspicio è che ciò favorisca l'afflusso
di un pubblico ampio, proveniente non solo dall'Italia ma anche
dagli altri Paesi, in particolare quelli limitrofi, ovvero
Austria, Slovenia e Croazia. La coesione dell'Unione europea non
si fonda, infatti, solo sui legami economici e politici, ma
sull'unità tra i popoli europei e sul rispetto delle loro
tradizioni e tipicità".
Come ha evidenziato Gibelli "la Regione utilizzerà la
manifestazione per far conoscere al pubblico il grande patrimonio
culturale del Friuli Venezia Giulia che, da sempre, è il crocevia
della Mitteleuropa e un punto fondamentale nel passaggio da Sud a
Nord. In quest'ottica, stiamo ragionando con Slovenia e Austria
per promuovere insieme l'offerta culturale e le peculiarità dei
nostri territori nel contesto europeo. Inoltre, nell'ambito della
tutela del patrimonio immateriale dell'umanità, il prossimo anno
avvieremo con Austria e Ungheria un percorso di valorizzazione
dell'eredità culturale di Maria Teresa d'Austria, a partire
proprio da piazza dell'Unità d'Italia a Trieste".
Il ruolo determinante della cultura nel contesto europeo è stato
rimarcato anche da Navracsics, secondo il quale "cultura e sport
sono strettamente collegati tra loro e, se valorizzati
correttamente, rappresentano un importante fattore di sviluppo
economico che favorisce la creazione di nuovi posti di lavoro".
Il commissario ha inoltre spiegato che "giovani, sport e cultura
saranno fattori determinanti nel processo di riforma dell'Ue.
L'identità europea deve infatti essere costruita dal basso verso
l'alto, partendo dalle comunità locali, senza le quali l'Unione
non potrebbe esistere".
Da parte Uefa, il vicesegretario Marchetti ha sottolineato che
"l'Uefa è una delle espressioni della rinascita e del percorso
comune avviato dai popoli europei dopo la Seconda guerra
mondiale" e che "il campionato Europeo Under 21 del 2017 è stato
seguito in tutto il mondo da 125 milioni di persone, quindi le
iniziative che si svolgeranno in regione avranno valenza globale.
Il fatto che il torneo svolga in Friuli Venezia Giulia ed Emilia
Romagna, due regioni nelle quali convivono anime territoriali
diverse, è la testimonianza che, quando c'è la volontà di portare
avanti progetti comuni, le diversità si integrano".
Infine, intervenendo a nome della Figc, Spitaleri ha confermato
che "le partite si svolgeranno in alcuni tra i migliori stadi
europei" e che "gli Under 21 saranno l'occasione perfetta per
promuovere l'unità europea e la cultura del rispetto attraverso
il motto We are Europe che si dovrà tradurre in comportamenti
responsabili durante le manifestazioni sportive".
ARC/MA/fc
Euro2019: Fedriga, tutta la regione coinvolta in grande evento
Un momento dell’incontro “Giovani, cultura e sport nell’Europa del 2019”, al quale hanno partecipato, tra gli altri, il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, il commissario europeo a Cultura, istruzione, gioventù e sport, Tibor Navracsics, l’assessore regionale alla Cultura e sport, Tiziana Gibelli, il vice segretario generale della Uefa, Giorgio Marchetti e il responsabile dell’Ufficio competizioni della Figc, Giovanni Spitaleri.
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Il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga e il commissario europeo a Cultura, istruzione, gioventù e sport, Tibor Navracsics.
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