Trieste, 29 set - Ieri sera, il tema della qualità dell'aria è stato al centro del dibattito nel corso del Consiglio comunale che si è tenuto a Turriaco. Sull'argomento sono intervenuti, su invito del sindaco Enrico Bullian, i tecnici Fulvio Stel e Glauco Spanghero dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPA).
L'iniziativa è nata dalla volontà dell'Amministrazione turriachese di approfondire le conoscenze di base sulle tematiche ambientali, al fine di valutare futuri interventi per migliorare la qualità del territorio.
Nel corso dell'intervento i tecnici dell'ARPA hanno illustrato l'organizzazione e le metodologie adottate da ARPA - in quanto authority pubblica - per valutare oggettivamente lo stato dell'ambiente e delle pressioni a cui è sottoposto.
Fulvio Stel ha elencato le principali pressioni e le principali fonti di inquinamento del periodo invernale, soffermandosi sulle polveri sottili e sugli ossidi di azoto, che non costituiscono particolare problematicità nel territorio di Turriaco. È stato fatto notare come dal 1995 a oggi ci sia stato un aumento progressivo delle polveri sottili, dovuto prevalentemente all'aumento delle ore di utilizzo degli impianti di riscaldamento domestico e all'uso della legna come combustibile.
Un ulteriore approfondimento è stato fatto sull'Aeroporto di Ronchi dei Legionari e sulla Centrale termoelettrica di Monfalcone. Per i tecnici di ARPA l'inquinamento dovuto a tali insediamenti produttivi è ridotto, poiché gli inquinanti che derivano dalla combustione sono prodotti o per tempi limitati, nel caso dell'Aeroporto, o sono emessi, in entrambi i casi, a una quota molto elevata che ne favorisce la dispersione e la diluizione.
Dalle relazioni tecniche presentate è emerso che nel territorio di Turriaco non sono presenti al momento particolari criticità, ma che la qualità dell'ambiente può essere ulteriormente migliorata con azioni messe in atto dalle singole comunità locali.
Di questo ha fatto cenno, in conclusione, il sindaco Bullian che ha elencato i progetti già realizzati o programmati dall'Amministrazione turriachese, come ad esempio i pannelli solari e le opere di efficientamento energetico sulle strutture pubbliche, l'illuminazione stradale a LED o le iniziative attuate per facilitare la rimozione dell'amianto negli edifici pubblici o privati.
"Apprezzamento" per l'azione degli amministratori e del Consiglio comunale di Turriaco è stata espressa dall'assessore regionale all'Ambiente del Friuli Venezia Giulia Sara Vito. "Nell'affrontare le problematiche relative alla qualità dell'ambiente - ha commentato - hanno intrapreso un percorso lungimirante, con una prima fase conoscitiva di approfondimento, che avviene tramite il qualificato intervento di ARPA; fase propedeutica alla corretta valutazione dei percorsi e delle iniziative da adottare per migliorare la qualità del proprio territorio".
ARC/Com/PPD
