La Giunta Regionale


16.11.2013 

AUTONOMIE LOCALI: LA GIUNTA APPROVA TRE PROPOSTE DI RIFORMA

Udine, 16 nov - Su proposta dell'assessore alle Autonomie locali Paolo Panontin, la Giunta regionale riunita oggi a Udine ha approvato un pacchetto di provvedimenti che attuano le riforme disegnate con le Linee guida per il riordino del sistema Regione-Autonomie locali. Dopo che, nei giorni scorsi, i contenuti delle Linee guida sono stati nuovamente illustrati nel dettaglio al CAL-Consiglio delle Autonomie Locali dalla presidente della Regione Debora Serracchiani e dallo stesso assessore, presente il presidente della competente commissione del Consiglio regionale Vincenzo Martines, e successivamente inviati a tutti i sindaci, assessori e consiglieri comunali del Friuli Venezia Giulia, oggi l'esecutivo regionale ha dato il via libera allo schema di disegno di legge che disciplina le elezioni provinciali e ad una proposta di legge costituzionale che punta a modificare lo Statuto regionale in materia di Enti locali.
"I due testi - spiega l'assessore Panontin - hanno lo stesso obiettivo, previsto dal programma di governo regionale, del superamento delle Province, ma corrono necessariamente su due binari paralleli e a velocità diverse". "Le modifiche allo Statuto regionale infatti richiedono un procedimento legislativo più lento, con una doppia lettura in Parlamento, poco compatibile con le diverse situazioni territoriali e le relative scadenze elettorali. Serve allora un passaggio intermedio, un intervento legislativo che trasformi l'elezione degli organi provinciali in elezioni di secondo grado. Vale a dire che elettori attivi e passivi saranno i sindaci e i consiglieri comunali". Completa il pacchetto di riforme un terzo provvedimento, il testo unico sulle elezioni comunali. Lunedì scorso la V Commissione del Consiglio regionale ha completato l'esame dell'articolato, suggerendo alcuni emendamenti che oggi la Giunta ha recepito e approvato. Il disegno di legge così modificato verrà quindi discusso dal Consiglio regionale già la prossima settimana, a partire da martedì 19 novembre. Per quanto riguarda in particolare il superamento delle Province, l'assessore Panontin, a margine della riunione di Giunta, ha ricordato di aver preso parte nei giorni scorsi a Roma ad un'audizione della delegazione della Conferenza delle Regioni e Province Autonome alla Commissione Affari Costituzionali della Camera sul DDL nazionale, proposto dal ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Graziano Del Rio, "che sostanzialmente - ha precisato - propone a livello nazionale quello che stiamo facendo nella nostra Regione". "In quella sede - ha evidenziato l'assessore - le Regioni si sono dichiarate unanimemente favorevoli sia all'abolizione delle Province dalla carta costituzionale, sia all'introduzione delle elezioni di secondo grado fintanto che non sarà passata la norma costituzionale. Chiedono però che il ministro faccia una legge quadro che lasci poi alle Regioni maggiore autonomia nell'applicazione dei principi di base. Questo mi conforta e mi sprona ad andare avanti, per rispondere senza esitazione e con i fatti a una delle richieste di riforma più chiare che i cittadini ci hanno fatto e che vogliamo a tutti i costi mantenere". ARC/PPD
su nuovi spazi finanziari da ripartire tra i Comuni e sulle riforme disegnate con le Linee guida per il riordino del sistema Regione-Autonomie locali, rilasciate a Udine il 16 novembre 2013