Trieste, 25 set - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato in via preliminare, su proposta dell'assessore alle Autonomie locali Paolo Panontin, una delibera che stabilisce il riparto di nuovi spazi finanziari per gli Enti locali pari a 10,8 milioni di euro.
Le risorse derivano per 7,6 milioni dall'ammontare delle cessioni a seguito del monitoraggio compiuto ad agosto e da 3,2 milioni della precedente gestione del Patto di stabilità.
L'Esecutivo prevede di assegnare in via prioritaria spazi finanziari orizzontali per un importo pari a 30.000,00 euro per il soddisfacimento della richiesta relativa alla gestione diretta dei servizi socio assistenziali. Ai Comuni viene assegnata una quota pari al pari al 100 per cento delle richieste avanzate nella ricognizione di agosto, mentre la parte restante va alle Province sempre tenendo conto della medesima ricognizione.
Entro il 1° ottobre sarà condotto un nuovo monitoraggio relativo alle sole cessioni di spazi finanziari e alla revisione al ribasso degli spazi richiesti ad agosto. A seguito della nuova valutazione, alle Province saranno assegnati eventuali nuovi spazi disponibili con criterio proporzionale e al massimo fino a esaurimento delle richieste avanzate ad agosto.
In generale, come ha osservato Panontin, "è opportuno privilegiare i Comuni per due ordini di motivi. Da un lato la Regione si fa già carico di 12 milioni di euro per risolvere i problemi del Patto di stabilità delle Province legati al trasferimento delle funzioni del Lavoro. Inoltre le Province, con il monitoraggio di agosto cedono 1,2 milioni di euro e ne acquisiscono 1,5 circa, cosicché viene garantito un equilibrio tra cessioni complessive e richieste complessive".
La delibera verrà ora inviata al Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) per il parere previsto, prima dell'approvazione definitiva da parte della Giunta regionale.
ARC/PPH
