Trieste, 26 giu - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell'assessore alla Protezione civile Paolo Panontin, ha approvato una delibera che autorizza la sottoscrizione di due accordi di collaborazione tra la Regione Friuli Venezia Giulia e il Consiglio Nazionale delle Ricerche / Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (CNR / IRPI) di Padova, da una parte, e il Dipartimento di Chimica, Fisica e Ambiente / Sezione Georisorse e Territorio dell'Università di Udine dall'altra.
I due accordi, entrambi di durata triennale per la spesa complessiva di 198.000,00 euro, sono finalizzati al monitoraggio e alla valutazione del rischio frane sul versante Nord della Valle del Tagliamento in corrispondenza del Passo della Morte.
Il movimento franoso era stato oggetto negli scorsi anni di altre due collaborazioni proprio con il CNR / IRPI di Padova e i monitoraggi effettuati hanno evidenziato un ulteriore fronte di rischio per l'incolumità pubblica e la sicurezza della strada regionale che transita in quell'area.
Per questo motivo, sulla base di una relazione della Protezione civile regionale, si è ritenuto opportuno proseguire il monitoraggio dei fenomeni in modo da seguirne le dinamiche deformative e poterne segnalare eventuali accelerazioni.
In particolare, il CNR / IRPI si occuperà della situazione di dissesto che interessa il versante sinistro del Tagliamento in corrispondenza del Passo della Morte in comune di Forni di Sotto mentre all'Università di Udine è affidata la valutazione del livello del rischio indotto dal nuovo movimento franoso rispetto alle opere viabilistiche interessate e alle aree perifluviali poste a valle.
ARC/RU
