La Giunta Regionale


22.10.2014 19:12

INSIEL: PANONTIN, LA REGIONE HA FATTO IL POSSIBILE E PRESTO CI SARÀ UN NUOVO TIMONIERE

Trieste, 22 ott - L'assessore regionale alla Funzione pubblica del Friuli Venezia Giulia Paolo Panontin ha incontrato nella sede di Insiel S.p.A. a Trieste i rappresentanti di RSU Udine e di RSU, FIOM e UILM Trieste per un ulteriore confronto, chiesto dalle stesse organizzazioni sindacali, al fine di "verificare la possibilità di alternative al recupero delle somme già erogate ai dipendenti Insiel nel 2013", "quote corrisposte e non dovute - ricorda Panontin - tra l'1 gennaio ed il 31 dicembre 2013 a titolo di incrementi dello stipendio riferiti al 2012".

"La Regione ha fatto tutto il possibile, anche vagliando eventuali alternative derivanti da aperture normative, affinché la situazione prendesse una piega diversa - ha rilevato l'assessore - ma purtroppo non ci sono scappatoie perché la legge impone il rientro di queste cifre". "Il meglio che siamo riusciti a fare - ha confermato Panontin - è stato rateizzarne il recupero, affinché la manovra non pesasse troppo sui bilanci delle famiglie, dal momento che, per somme differenti, questa vicenda riguarda oltre settecento persone".

Lo scorso luglio lo stesso Consiglio di Amministrazione di Insiel aveva dato mandato al compianto presidente Lorenzo Pozza di fissare le modalità del rientro e, in seguito ad un incontro, con una comunicazione congiunta dei sindacati del 31 luglio era stato spiegato ai lavoratori di Insiel l'accordo raggiunto e basato sulla suddivisione della somma da restituire in 16 rate, a partire dal settembre 2014. "Una rateizzazione che verrà ulteriormente dilazionata qualora la cifra da restituire mensilmente risulti superiore a 50 euro" ha precisato il direttore del personale di Insiel Luca Valeri.

L'incontro è servito ad affrontare anche altre tematiche e, rispondendo alla preoccupazione espressa dagli esponenti delle OO.SS. per il futuro di Insiel, Panontin ha confermato "la vicinanza di tutta la Giunta regionale all'Azienda, ai suoi traguardi ed al suo capitale umano, che ne rappresenta la ricchezza più importante" e ha dichiarato di voler risolvere il problema della successione di Pozza entro il 2014.

"Si è creato un vuoto che sappiamo di dover colmare in tempi brevissimi - ha detto l'assessore Panontin - ma siamo tutti consapevoli della delicatezza della scelta, dal momento che il nuovo timoniere di Insiel S.p.A. dovrà essere svincolato da legami di natura politica, di grande professionalità e in grado di farsi carico di una riorganizzazione appena definita e decisa".

ARC/LVZ