Trieste, 10 ott - Il Friuli Venezia Giulia è una regione "faro" in tema di Protezione civile anche grazie agli importanti investimenti nella più moderna ed efficace tecnologia di comunicazione - ha affermato l'assessore regionale Paolo Panontin intervenendo al workshop "Emergency Communications. Come gestire le emergenze (anche) attraverso i social media" - come la 4G LTE (Ultra Internet 4G con tecnologia Long Term Evolution) in corso di sperimentazione proprio in questi giorni nell'ambito dell'Evento Barcolana (quarantaseiesima edizione).
Illustrando i dettagli di quanto proposto in occasione della Regata velica più affollata del Mediterraneo, Panontin ha evidenziato come la Rete 4G LTE consenta di salvaguardare le comunicazioni di un'intera città, evitando ricadute negative sull'attività professionale e privata della comunità, nel caso dovesse saturarsi o interrompersi la rete pubblica.
Grazie all'impegno dei tecnici, supportati dai volontari della Protezione civile triestina, è stata raddoppiata la copertura della rete emergenziale 4G LTE che ora è attiva per 7 chilometri in area cittadina, raggiungendo anche le zone nascoste, dai colli e fino a dieci chilometri (6 miglia nautiche) dalla costa anche in condizioni di mare mosso.
L'esempio fornito dalla Protezione civile, ha asserito Panontin, va nella direzione di una logica di sistema che dovrà coinvolgere anche altri settori.
ARC/FC
