Trieste, 20 set - La Giunta regionale, nella giornata di ieri, ha approvato su proposta dell'assessore delegato alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Paolo Panontin la delibera che ratifica un impegno finanziario di 300.000,00 euro per intervenire con urgenza nell'alveo del torrente Cellina allo scopo di assicurare la transitabilità lungo la strada regionale 251, spesso interrotta a causa dell'innalzamento delle acque alla confluenza del Cellina e del Varma.
Allagamenti che di fatto precludono la percorribilità viaria dalla pianura pordenonese verso i centri abitati di Claut, Cimolais ed Erto-Casso, anche nel caso - come nei giorni scorsi è stato nuovamente segnalato all'assessore Panontin dai sindaci dell'Alta Val Cellina - di urgenti esigenze sanitarie. Per questo motivo, in attesa del previsto intervento da parte di FVG Strade che potrà aver inizio tra ottobre e novembre ed avrà una durata di circa quattro mesi, la Protezione civile regionale realizzerà un canale di deflusso lungo il Cellina con l'asportazione di circa 95.000 metri cubi di materiale.
La situazione risulta peggiorata negli ultimi tempi, è stato osservato, anche a causa della parziale distruzione della briglia in cemento armato posta in prossimità della confluenza del torrente Prescudin: infatti, il materiale sin qui trattenuto dal manufatto sta ora "scendendo" verso valle trasportato dalla corrente e tende a depositarsi in prossimità del lago di Barcis. Il fenomeno sta così accelerando il deposito di ghiaie e sassi proprio in corrispondenza del "nodo idraulico" tra Varma e Cellina.
ARC/RM
