La Giunta Regionale


05.05.2014 18:01

GO ON FVG: SMART CITIES, METTERE A DISPOSIZIONE DATI ED ECCELLENZE

Trieste, 5 mag - Mettere a disposizione i dati e a sistema le eccellenze, spingere sulla digitalizzazione e sul riuso, offrire opportunità alle imprese e ai cittadini. Sono queste in sintesi le riflessioni emerse nel corso della tavola rotonda dedicata alle smart cities alla quale hanno preso parte anche la presidente della Regione Debora Serracchiani, l'assessore alla Funzione pubbica Paolo Panontin, il sottosegretario a Semplificazione e Pubblica Amministrazione Angelo Rughetti, gli amministratori delegati di Microsoft Italia e HP Italia, Carlo Purassanta e Stefano Venturi, oltre che l'amministratore delegato e presidente di Insiel Lorenzo Pozza e il presidente dell'ANCI Mario Pezzetta.
Nel corso dell'incontro, Serracchiani ha espresso soddisfazione per il Digital-Day (D-Day), evidenziando come sia stato un modo per portare in superficie buone prassi digitali esistenti sul territorio e ha poi indicato come ora sia necessario convogliare le energie sprigionate dal progetto. Il primo risultato, secondo la presidente, è aver messo insieme diversi stakeholders oltre che avere scoperto il grande interesse dei cittadini, la grande richieste del territorio verso il digitale. Panontin ha sottolineato che una regione sufficientemente piccola come il Friuli Venezia Giulia può essere governata in modo unitario e per fare questo è necessario appoggiarsi alle tecnologie e ai percorsi di digitalizzazione diffusa come quello odierno. Panontin ha aggiunto che l'obiettivo della digitalizzazione si interseca con le azioni di Insiel, un braccio operativo dell'Amministrazione che si auspica accompagni, anche attraverso una profonda revisione di se stessa, questo percorso che rappresenta il futuro di questa regione. Dal canto suo Pozza ha sottolineato come in Insiel ci siano aree dove c'è necessità di recupero ma ci sono anche aree applicative, invece, in cui Insiel è ben posizionata come l'Open Data, l'identità digitale.
Pozza ha riferito come si stia recuperando terreno sul progetto della banda larga che sarà concluso nel 2015, accelerando sulla dematerializzazione delle ricette. L'ad della Società in house ha indicato, poi, come il concetto di smart, inteso come processo e modello organizzativo, è ben rappresentato dalla giornata odierna che ha visto partecipazione e coinvolgimento di più soggetti, liberando energie. Infine, ha sottolineato come un altro approccio smart sia quello di non rifare cose già fatte ma di utilizzare quelle che già funzionano bene e, poi, spingere sul riuso e sull'interazione e sulla valorizzazione delle eccellenze che sono presenti sul territorio. Riuso che secondo Rughetti è solo una parte del percorso perché è necessario anche un piano di sostegno istituzionale; per il sottosegretario vanno valorizzate e messe a sistema le eccellenze e questa, ha detto, è una delle azioni che il Governo deve porre in essere. ARC/Com/RED