La Giunta Regionale


06.03.2014 14:24

AMBIENTE: VITO, DIALOGO RAFFORZATO TRA OSMER-ARPA E PROTEZIONE CIVILE

Trieste, 6 mar - "È un successo, risolviamo una situazione rimasta ferma per anni". Così l'assessore regionale all'Ambiente e all'Energia Sara Vito evidenzia la valenza dell'istituzione del Centro Funzionale Decentrato presso la Protezione civile per rafforzare la collaborazione tra quest'ultima ed OSMER-ARPA. In questo modo, infatti, OSMER rimarrà comunque una struttura di ARPA e continuerà il proprio lavoro scientifico in termini di prevenzione, garantendo il mantenimento nel tempo del livello professionale della qualità del servizio, ma potrà anche fornire alla Protezione civile tutti gli elementi tecnici e scientifici utili in materia di meteorologia. "Tra queste due realtà si formalizzano finalmente il dialogo e la collaborazione che già c'erano, ma non risultavano sufficientemente organizzati" osserva l'assessore, sottolineando che "la soluzione proposta è frutto di un lavoro approfondito e sviluppato in un'ottica di prevenzione, al fine di garantire la tutela delle nostre comunità anche quando si preannunciano eventi metereologici particolarmente significativi".
"La proposta di modifica rispetto alla prima versione del disegno di legge, che l'assessore regionale alla Protezione civile Paolo Panontin ha illustrato in Commissione consiliare, nasce da un lavoro condiviso tra le due direzioni regionali, oltre che tra OSMER-ARPA e la stessa Protezione civile" osserva Vito. "Siamo giunti alla soluzione migliore, ideale per affrontare argomenti così importanti come i fenomeni climatici, anche in seguito all'incontro operativo fatto a Visco assieme a Panontin e ai rappresentanti dell'OSMER - ricorda Vito - una riunione che ha consentito sia a me che al collega di confrontarci con i tecnici e gli operatori della struttura". "Ora abbiamo fatto squadra - rileva l'assessore - e siamo più che mai orientati a lavorare per il medesimo obiettivo, in modo da offrire un eccellente servizio alla nostra comunità". "Trovo, a questo punto, fuori luogo ogni tipo di polemica in proposito" conclude Vito, che ringrazia "tanto la prima quanto la quarta Commissione consiliare per aver compreso l'importanza della nuova proposta di legge così riformulata, esprimendo un parere positivo a larga maggioranza e senza alcun voto contrario". ARC/Com/LVZ