La Giunta Regionale


05.03.2014 18:42

INSIEL: PANONTIN, CON IL NUOVO CDA PIÙ VICINI ALL'AGENDA DIGITALE ITALIANA

Trieste, 5 mar - "Con oggi ha ufficialmente inizio la sfida tesa a rendere Insiel una società in auge nell'informatica regionale ed in grado di accompagnarci nel percorso di forte innovazione legato all'Agenda Digitale italiana". Lo ha detto l'assessore regionale a Funzione pubblica, Autonomie locali e Coordinamento delle Riforme Paolo Panontin alla presentazione, nella sede di Insiel a Trieste, del nuovo CdA dell'Azienda e del suo nuovo presidente ed amministratore delegato Lorenzo Pozza. Panontin, che venerdì sarà a Roma al MEC in prospettiva di un finanziamento alla Regione finalizzato alla fatturazione elettronica, ha ringraziato Saveria Sgro e Adriano Mastrolongo, rispettivamente direttrice del servizio Provveditorato della Regione e direttore generale della direzione Salute e Protezione sociale, per aver accettato "quest'importante incarico ed il peso che comporta". "La presenza di Mastrolongo in CdA dovrebbe consentire di governare la spinta centrifuga del mondo della sanità rispetto all'Insiel - ha osservato Panontin - e quella di Sgro potrebbe portare a sinergie ai fini dello sviluppo di progetti importanti nell'ambito delle Autonomie locali".
Il nuovo corso, fortemente voluto dalla presidente della Regione Debora Serracchiani e dallo stesso Panontin, "mira a tradurre a livello regionale l'Agenda Digitale italiana" ha detto l'assessore, rilevando che "questa è una sfida che coinvolge la nostra capacità produttiva ed il nostro saper competere nel mondo". Un contesto in cui "Insiel può avere un ruolo di traino in molti campi, dalla parte infrastrutturale, con il completamento della banda larga, alla razionalizzazione dei data center, all'incremento del livello di informatizzazione nella Pubblica Amministrazione prima e nell'intera comunità regionale poi", ha spiegato l'assessore. A Pozza - ha proseguito - compete il ruolo più difficile, ma viene da un'esperienza di vertice venticinquennale in Engineering, forse la più grossa Società di informatica nazionale, e confidiamo possa portare in Insiel le esperienze acquisite". Auspicando "il rilancio di Insiel" e ricordando quanto sia indispensabile il pilastro dei sistemi informativi ai fini delle riforme, Panontin ha rassicurato i presenti, confermando che la Regione non intende operare scelte che portino a dismissioni, in quanto "la partecipata rimane un asset strategico, in cui tutti sono chiamati ad uno sforzo per competere in un settore in continua, fortissima evoluzione".
"Un mondo di prospettive per i giovani - ha concluso - che si concretizzano nei punti che l'Agenda Digitale elenca come opportunità di sviluppo e che per noi costituiscono una sfida da cogliere per il bene di questa regione". Sia Panontin che Pozza hanno ringraziato il past president Sergio Brischi: il primo "per quanto ha fatto per la società, specie negli ultimi, difficili mesi" ed il secondo "per la cortesia con cui mi ha accolto e per la trasparenza che ha avuto nelle fasi di confronto". "Per chi, come me, è sul mercato da tanti anni, Insiel è sicuramente importante - ha detto Pozza - ma è anche una realtà complessa che va riportata in carreggiata". La mia preoccupazione in questo momento - ha aggiunto - è abbassare l'asticella del rischio reimpostando le attività ad un livello di qualità e di efficacia". Per fare questo e diventare più "smart" occorre, secondo Pozza, "capire come siamo fatti dal punto di vista delle doti professionali, delle applicazioni che gestiamo, delle infrastrutture che governiamo. Cercheremo infine di individuare i punti di debolezza e da lì partiremo, con un piano d'azione condiviso". Pozza l'ha definito "il programma di massima dei primi cento giorni", aggiungendo infine "ho bisogno di condividere questa sfida con tutti voi, perché mettere ordine nell'Azienda, rilanciarla e farla diventare una macchina operativa efficace al fianco dell'Amministrazione è un obiettivo che dobbiamo condividere tutti". ARC/LVZ

 
sul nuovo Consiglio di Amministrazione di Insiel S.p.A., rilasciate a Trieste il 5 marzo 2014