La Giunta Regionale

Udine, 15 feb - L'assessore regionale alla Protezione civile Paolo Panontin si è recato oggi in visita ad una delle comunità colpite dal fenomeno di risalita delle acque della falda freatica, naturalmente presente, ma che in questi giorni ha oltrepassato i livelli di guardia a causa delle copiose precipitazioni. "Ho visitato Fontanafredda, ma il problema si verifica in tutti i comuni attraversati dalla linea delle risorgive che tocca da Est a Ovest numerosi territori comunali: nei giorni scorsi ero a Codroipo, a Ronchi dei Legionari, sono rimasto a stretto contatto con la comunità di Valvasone. In generale - spiega l'assessore - sono state numerose le richieste di intervento inoltrate alla Protezione civile regionale per far fronte ad infiltrazioni d'acqua, soprattutto in scantinati e garage delle abitazioni private, a causa dell'innalzamento del livello della falda freatica dovuto alle intense precipitazioni di questi giorni". Il problema purtroppo non è risolvibile perchè gli interventi strutturali sono molto difficili e dunque occorre attendere il naturale svuotamento delle falde, facendo fronte all'emergenza. "Nel frattempo la Protezione civile - ha affermato Panontin - sta valutando se sia possibile intervenire con un ristoro delle spese energetiche a carico dei privati per azionare le pompe di sollevamento". ARC/EP