La Giunta Regionale

Trieste, 21 set - "Un'occasione per chiudere anche simbolicamente un'esperienza come quella che abbiamo condiviso quest'estate, un'occasione per dire finalmente: grazie a tutti!". Con queste parole l'assessore alla Protezione civile Paolo Panontin ha aperto oggi, nella sede regionale di Palmanova, l'incontro con tutto il personale che ha partecipato all'opera di spegnimento degli incendi boschivi che, nei mesi di luglio e agosto, hanno interessato le aree alpine del Friuli Venezia Giulia e in particolare la Val Raccolana, creando una situazione di estrema difficoltà, per le condizioni ambientali e atmosferiche in cui si sono sviluppati. All'incontro conviviale di Palmanova, che è servito anche per tracciare un bilancio delle operazioni di spegnimento, erano presenti, accanto al personale della Protezione civile con il direttore Guglielmo Berlasso, gli uomini del CFR-Corpo Forestale Regionale e dei vigili del Fuoco e naturalmente tutti i volontari impegnati nelle squadre antincendio boschivo, circa 350. Il ringraziamento dell'assessore si è esteso a tutti i cittadini che hanno partecipato allo sforzo per domare il fuoco, con un riferimento particolare al Dipartimento nazionale della Protezione civile che ha messo a disposizione con prontezza la flotta aerea antincendio dello Stato. Hanno partecipato all'appuntamento, su invito della Regione, anche i Vigili del Fuoco della vicina Carinzia. Il supporto tecnico e specialistico del personale carinziano è risultato fondamentale, è stato sottolineato, soprattutto per la tutela delle malghe e del comprensorio del Montasio. "Come abbiamo lavorato?", si è chiesto l'assessore Panontin nel suo intervento. "Onestamente - ha aggiunto - ci sentiamo di aver fatto tutto quello che era in nostro potere per domare quella che potremmo definire una vera e propria calamità naturale". "Gli incendi - ha osservato ancora l'assessore - sono stati tanti, alcuni più gravi, ma soprattutto è stato difficilissimo riuscire a spegnerli definitivamente. Il lavoro che tutti abbiamo fatto, che avete fatto, è stato perciò durissimo e ha portato ad un risultato incredibile. Non ci sono state vittime, non abbiamo interrotto più del necessario né le attività produttive dell'area né le infrastrutture viarie e quindi l'attività turistica, e ricordo soltanto la rapidissima riapertura della Pontebbana". A tutti l'assessore Panontin ha voluto infine "rendere merito dello sforzo, del coraggio e delle capacità dimostrate". ARC/PF