Udine, 12 ago - "Possiamo dire che il duro lavoro che ha
impegnato in questi giorni la rete formata dai volontari
regionali della Protezione Civile, dal Corpo forestale e dai
Vigili del Fuoco, in sinergia con la flotta di ben otto mezzi
aerei (2 Canadair, un Erikson e 5 elicotteri) all'opera sulle
nostre montagne, sta dando finalmente i suoi frutti".
Lo afferma l'assessore regionale alla Protezione civile Paolo
Panontin, sottolineando che "la situazione è normalizzata sul
Monte Corta ad Andreis, sul Gran Pala a Clauzetto-Vito d'Asio,
nel Canal di Cuna a Tramonti di Sotto, sul Monte Piccolo a
Paluzza, sul Palavierte di Tolmezzo, sul Monte Somp Palas a
Trasaghis ed a Barcis, sulla Forcella Tamais".
Continua invece l'opera di bonifica in quota sul Monte
Jovet/piani del Montasio a Chiusaforte ed a Pietratagliata
(Località Pontebba) mentre sul Monte Tullia, a Forni Avoltri, è
stato dirottato nel pomeriggio un elicottero per la ripresa di
alcuni focolai.
"Rimane invece ancora piuttosto critica - rileva l'assessore - la
situazione a Cimolais (Pala Floriane) dove, dalle 10 e 30 di
questa mattina, è però fortunatamente diminuito il fumo che
ostacolava il lavoro dei Canadair. Per limitare il progredire
dell'incendio sono ora all'opera un Canadair, un Erikson ed un
elicottero e domani la situazione dovrebbe essere sotto controllo
anche qui".
"Ancora una volta voglio esprimere plauso e gratitudine per il
grande lavoro svolto dai volontari e da quanti rischiano la vita
per combattere contro quest'emergenza - prosegue Panontin - e la
stessa gratitudine va anche alle delegazioni di funzionari e
volontari della nostra Protezione civile partiti in luglio ed
agosto per il Gargano ed il Foggiano non per seguire dei corsi di
formazione, come qualcuno ha erroneamente riportato, ma per
effettuare attività di prevenzione, lotta attiva agli incendi
boschivi e soccorso, oltre che di supporto logistico e di
sostegno alle istituzioni territoriali".
"Un impegno - spiega l'assessore - che si attua all'interno di
Puglia 2013 (le attività sono documentate sul sito della
Protezione civile regionale www.protezionecivile.fvg.it), un
progetto di solidarietà organizzato dal dipartimento nazionale
della Protezione civile e dalla Regione Puglia con il
coinvolgimento di Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Veneto e
Ana (Associazione nazionale alpini).
Come osserva Panontin, "i nostri delegati, che si sono recati
nelle terre pugliesi a gruppi di 14 persone alla volta su una
rete complessiva di circa 2400 volontari, hanno ben operato e
hanno effettuato, fin dai primi di luglio, interventi di
spegnimento e di bonifica in collaborazione con i volontari
pugliesi".
ARC/com/LVZ
