Enti locali: Roberti, sostegno a progetto 22 Comuni, capofila Taipana
Udine, 27 ago - Pieno sostegno della Regione al protocollo
d'intenti firmato da ventidue sindaci del Friuli Venezia Giulia
assieme ad altri quattro Comuni sloveni della fascia confinaria
per elaborare una strategia transfrontaliera di sviluppo dei
rispettivi territori.
Lo ha comunicato l'assessore regionale alle Autonomie locali
Pierpaolo Roberti incontrando oggi a Udine il sindaco di Taipana
Alan Cecutti, capofila per la parte del Friuli Venezia Giulia
dell'associazione volontaria di Comuni.
"La Regione sostiene sempre - ha affermato Roberti - i sindaci
che decidono di mettersi insieme per lavorare e risolvere
problematicità dei loro territori, soprattutto quando i Comuni
che amministrano sono estremamente piccoli e scontano tutta una
serie di difficoltà: in questo caso l'unione fa la forza e, nel
caso specifico, l'aver coinvolto i Comuni della fascia confinaria
della Slovenia è un ulteriore rafforzamento".
"Questa strategia comune - aggiunge Roberti - permette alla
Regione di avere un interlocutore più forte, in grado di
progettare interventi di largo respiro e di interesse per un'area
omogenea che, in questo caso, deve superare problematiche serie
come quelle dello spopolamento creando opportunità di sviluppo
economico".
Al protocollo aderiscono oltre Taipana, Artegna, Attimis,
Chiusaforte, Dogna, Drenchia, Faedis, Grimacco, Lusevera, Moggio
Udinese, Montenars, Nimis, Prepotto, Pulfero, Resia, Resiutta,
San Leonardo, San Pietro al Natisone, Savogna, Stregna, Tarcento,
Torreano (33.208 abitanti complessivi per una superficie di 990km
quadrati). Per la parte slovena hanno sottoscritto il protocollo
Caporetto, il cui sindaco, Robert Kavcic, è il capofila, e i
Comuni di Tolmino, Canale d'Isonzo e Plezzo (popolazione di
24.327 abitanti e superficie di 1.042 km quadrati).
Cecutti ha esposto a Roberti le caratteristiche del territorio
transfrontaliero che, oltre alla localizzazione periferica nel
contesto regionale, sconta la debole competitività, bassa
presenza di reti d'impresa e limitate competenze tecniche sui
processi di innovazione.
Aree con difficoltà oggettive ma ricche di potenzialità, è stato
rimarcato. "Attraverso quello che noi definiamo un 'cluster
tranfrontaliero' - ha spiegato Cecutti - vogliamo cercare
anzitutto il miglioramento delle infrastrutture viarie e puntare
poi su un turismo basato sulla promozione di tradizioni, storia,
prodotti tipici".
ARC/EP/ppd
Enti locali: Roberti, sostegno a progetto 22 Comuni, capofila Taipana