La Giunta Regionale


20.02.2024 19:27

Ambiente: Scoccimarro, progetto su Tagliamento pronto in 18 mesi

Ascoltati tutti gli amministratori interessati per trovare soluzione tecnica condivisa

Pordenone, 20 feb - "Per 40 anni si è parlato di generici progetti di fattibilità ma, fino ad oggi, non c'è stato nulla di concreto. Ora invece siamo pronti nel dare avvio alle proposte reali con le quali mitigare il rischio idrogeologico delle piene del Tagliamento in Friuli Venezia Giulia e Veneto. Vista la condivisione del percorso concordato con gli amministratori, se partissimo domani il progetto potrebbe essere pronto tra un anno e mezzo. A rendere ciò ancor più veritiero è la chiara volontà politica di dare soluzione definitiva ad un problema di cui si discute da 40 anni".

È questo, in sintesi, il contenuto della risposta che l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro ha dato in merito ad una interrogazione presentata per fare luce sulle opere riguardanti il principale fiume che scorre in Friuli Venezia Giulia.

"Negli ultimi due mesi e mezzo - ha spiegato l'esponente dell'esecutivo Fedriga - sono stati ben cinque gli incontri con gli amministratori per discutere delle modifiche al Piano di Gestione Rischio Alluvioni (Pgra), una soluzione che garantirà scientificamente la mitigazione del rischio idrogeologico di chi vive lungo il Tagliamento. Ciò che la Regione può fare è garantire gli interessi di tutto il territorio, trovando i fondi necessari per realizzare le opere sostenibili. Modelli, studi, pianificazione, tecnici ed esperti ci danno una direzione, ora si tratta di condividere il percorso tracciato".

"Il viceministro Vannia Gava - ha ancora aggiunto Scoccimarro - ha già confermato l'impegno del Governo a elargire i fondi affiancando la Regione che, dal canto suo, ha già fatto la propria parte istituendo il fondo da 50 milioni di euro per contrastare il dissesto idrogeologico, rifinanziato con la recente legge di Stabilità per ulteriori 8 milioni di euro. Grazie a queste risorse potremo costruire il nuovo ponte a Latisana utilizzando 18 milioni dello Stato e 22 milioni a carico del bilancio della Regione; inoltre potremo anche completare e progettare nuove opere lungo tutti i bacini idrografici del Friuli Venezia Giulia, per contrastare i rischi derivati dal cambiamento climatico a cui stiamo assistendo. Abbiamo ascoltato i tecnici della Regione e dell'Autorità di bacino e abbiamo stanziato 950 mila euro per redigere i progetti necessari". "Se avessimo seguito logiche politiche, territoriali, campanilistiche o ideologiche, saremmo ancora qui a discutere di un progetto che non tiene conto di una visione complessiva del bacino idrografico del Tagliamento. È giunto il momento - ha concluso Scoccimarro - di mettere da parte posizioni strumentali e porsi davanti ad una visione che abbraccia i prossimi decenni per risolvere definitivamente i problemi della sicurezza del Tagliamento del suo bacino e delle popolazioni che vi abitano". ARC/AL/pph