La Giunta Regionale


19.12.2023 16:14

Ambiente: Scoccimarro, pronto studio su Lago dei tre Comuni

In IV Commissione illustrato anche progetto Condotta Ledra-Tagliamento
Pordenone, 19 dic - "Lo studio attuato per approfondire le interazioni tra la centrale idroelettrica di Somplago e il Lago dei tre Comuni - Trasaghis, Bordano e Cavazzo - e per definire possibili azioni di mitigazione e garantire la fruibilità anche a fini turistici dell'area è piuttosto poderoso ed è stato recentemente ultimato da un pool di esperti di altissimo livello. In Commissione ne è stata illustrata una sintesi e organizzeremo una discussione dei risultati dopo aver reso pubblico lo studio stesso, in modo che chiunque abbia interesse possa prima consultarlo. Sarà inoltre convocata una nuova seduta ad hoc della Commissione, con la partecipazione anche dei sindaci del territorio, per esporre in maniera compiuta idee e progetti".
Lo ha detto oggi pomeriggio l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, al termine della seduta della quarta Commissione del Consiglio regionale dove lo studio è stato brevemente illustrato da parte dei tecnici.
"Alla redazione dello studio si è arrivati - ha ricordato Scoccimarro - dopo che con legge regionale nel 2019 era stato istituito il Tavolo tecnico sul "laboratorio Lago dei tre Comuni" formato da tre esperti nominati dai Comuni coinvolti e dalla Regione. Quel Tavolo, nel 2022, aveva stabilito di elaborare uno studio tecnico specialistico volto ad analizzare le interazioni centrale-lago e di predisporre di un piano generale di programmazione e sviluppo territoriale, un master-plan, per l'area vasta del Lago dei tre Comuni. Entrambe le azioni - ha evidenziato l'assessore - erano state finanziate dalla Regione per complessivi 250 mila euro. Il master plan è gestito dalla Comunità di montagna del Gemonese, mentre lo studio è stato realizzato dal pool di esperti e oggi è terminato".
"Dopo ben 71 anni di problematiche - ha sottolineato ancora l'esponente della Giunta regionale - cercheremo di trovare una soluzione quanto più possibile condivisa al problema nel breve termine per garantire il futuro ecosostenibile dell'area territoriale".
In Commissione, l'assessore Scoccimarro è poi intervenuto anche relativamente al progetto di realizzazione di una condotta di collegamento tra il canale Sade e il sistema derivatorio Ledra-Tagliamento per il recupero parziale della portata di scarico della centrale di Somplago.
"L'obiettivo del progetto - ha spiegato - è di ottimizzare i sistemi idroelettrici con quelli irrigui compensando dal bacino del lago di Cavazzo i decrementi stagionali delle portate alla presa di Ospedaletto, in modo da evitare la penalizzazione della centrale idroelettrica da un lato e di ottenere una più certa alimentazione del canale Ledra-Tagliamento dall'altro, garantendo nel contempo lo stato di salute del fiume Tagliamento".
Attualmente - è emerso anche dalla audizione dei diversi portatori di interesse - si è nella fase di progettazione definitiva, l'opera inoltre è soggetta al provvedimento autorizzativo unico regionale (Paur). Dalle audizioni - è intervenuto anche il Consorzio di bonifica della Pianura friulana - è anche emerso che l'opera non comporta alcun consumo aggiuntivo di acqua e che il suo utilizzo riguarderà solo il periodo irriguo che dura in media tre mesi l'anno. "In questo momento - ha concluso Scoccimarro - è in corso la fase di verifica della completezza documentale del progetto. Presumibilmente a fine gennaio 2024 si potrà dare vita alla fase di pubblicità e di istruttoria tecnica". ARC/LIS/gg