La Giunta Regionale


08.09.2023 11:02

Ambiente: Scoccimarro, Documento intenti è vitale per tutela Noncello



Trieste, 8 set - "Con il via libera al Documento di intenti per il Noncello prosegue la nostra azione volta a tutelare questo importante fiume. L'Amministrazione regionale favorisce infatti costantemente la gestione corretta delle risorse idriche, la valorizzazione dei territori fluviali e la salvaguardia del nostro territorio dai rischi idraulici. In questo modo gettiamo le basi per lo sviluppo di queste aree così preziose del Friuli Venezia Giulia".

Lo afferma l'assessore alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro dopo l'approvazione odierna da parte della Giunta dello schema del Documento di intenti verso il Contratto di fiume per il Noncello. Con la delibera si autorizza inoltre il governatore Fedriga a firmare questo vero e proprio strumento partecipativo e volontario di programmazione strategica e negoziata.

"Redatto grazie anche al supporto dei tecnici della Regione, il processo di definizione del Contratto di fiume per il Noncello - spiega Scoccimarro - è partito a marzo grazie all'iniziativa del Comune di Pordenone, insieme alle amministrazioni comunali di Cordenons e di Porcia, del Consorzio di bonifica Cellina-Meduna, dell'Università di Udine, dell'Autorità di bacino distrettuale delle Alpi orientali, del Cai, di varie associazioni professionali e sportive, degli istituti scolastici di Pordenone e di altri soggetti interessati".

"Questo accordo - aggiunge l'assessore - è molto importante anche perché fornisce un contributo significativo alla definizione e all'attuazione degli strumenti di pianificazione di distretto a livello di bacino e sottobacino idrografico, quali il Piano di gestione acque e il Piano di gestione rischio alluvioni".

"Il nostro obiettivo resta quello di elevare la qualità delle politiche di tutela e di sicurezza dei territori fluviali. Questi strumenti - conclude Scoccimarro - ci permettono infatti di condividere, con una visione integrata e inclusiva, i rischi idraulico-geologici e le attività di manutenzione dei nostri corsi d'acqua, valorizzando al tempo stesso la fruibilità anche ricreativa del Noncello che tocca diversi centri del Pordenonese". ARC/TOF/ma