La Giunta Regionale


05.07.2023 16:38

Assestamento: Scoccimarro, oltre 100mln per ambiente ed energia

L'assessore in IV Commissione ha illustrato le poste destinate alla Direzione di sua competenza
Trieste, 5 lug - "La manovra di assestamento di bilancio 2023-25 prevede un investimento di oltre 100 milioni di euro per l'ambiente, l'energia e lo sviluppo sostenibile. Poste di rilievo sono riservate al contrasto del rischio idrogeologico e all'erogazione di contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici, per la costituzione di Comunità energetiche e per interventi di efficientamento energetico degli impianti sportivi".
È quanto ha comunicato oggi in IV Commissione l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro.
L'esponente della Giunta si è soffermato sul progetto di strutturazione di un sistema integrato per la mitigazione del rischio idrogeologico sul territorio regionale. "I 50 milioni di euro previsti - ha spiegato Scoccimarro - finanzieranno la programmazione e la realizzazione in maniera organica alle opere di difesa del territorio, a tutela dell'incolumità delle persone e alla salvaguardia dei beni. L'organicità dei lavori sarà affidata ad una Cabina di regia formata dai vertici regionali coinvolti nelle rispettive materie di competenza".
Sul fronte della transizione energetica, come ha spiegato l'assessore, saranno stanziati altri 15 milioni di euro per l'estinzione della graduatoria del bando a favore degli enti pubblici per la realizzazione di impianti fotovoltaici e la costituzione di Comunità energetiche, ovvero "realtà sul territorio che si mettono assieme per abbassare i costi di acquisto dell'energia rispetto ai prezzi di mercato per rendersi competitive. Sono inoltre previsti 6 milioni di euro per l'efficientamento ecologico, sia idrico che energetico, a favore dei Comuni che intendano intervenire sugli impianti sportivi per intraprendere la strada del risparmio energetico".
Un'altra voce rilevante riguarda i carburanti, con un finanziamento di 5 milioni di euro a integrazione dei 55 milioni di euro già presenti nel capitolo per l'abbassamento dei prezzi alle stazioni di rifornimento regionali, secondo modalità di fruizione e normative già consolidate.
La manovra prevede anche un contributo di 9,58 milioni di euro all'Ausir per la realizzazione di interventi su infrastrutture e impianti per il servizio idrico integrato; 3,41 milioni per i dragaggi; 2 milioni per la costituzione di aree verdi urbane (ad integrazione del milione già stanziato nella precedente finanziaria) con lo scopo di "mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e dell'impatto antropico urbano sulle aree popolate"; 1,57 milioni per i contributi a privati, famiglie e imprese per la rimozione dell'amianto; 500mila euro di contributi per gli allacciamenti fognari privati nei Comuni non interessati da infrazione comunitaria che, sommandosi ai 650mila euro già presenti sul capitolo, portano il totale per il 2023 a 1,15 milioni di euro. ARC/PAU/al