Messaggio del vicegovernatore Mario Anzil alla presentazione dei
tre finalisti dell'edizione 2023
Udine, 29 mag - "Il Premio Friuli Storia è un'iniziativa che
si pone tra le eccellenze culturali del Friuli Venezia Giulia.
Quest'anno, alla sua decima edizione, presenta una terna di
finalisti decisamente autorevoli che, con i loro lavori sul
Novecento, aprono nuove e importanti riflessioni su questioni,
come la guerra e la mafia, che continuano drammaticamente a
contrassegnare anche il nostro tempo e sui quali è bene non
smettere mai di discutere. Per questo la Regione continuerà a
sostenere il Premio di rilevanza nazionale per il miglior saggio
di storia contemporanea edito in Italia e le attività
dell'Associazione Friuli Storia che lo organizza".
Sono le parole del vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia, con
delega alla Cultura, Mario Anzil nel messaggio fatto pervenire
questa mattina alla conferenza stampa di presentazione dei
finalisti della 10. edizione del Premio Friuli Storia che si è
tenuta all'Università di Udine. I finalisti - selezionati tra 93
opere in gara dalla giuria scientifica presieduta dal Tommaso
Piffer, fondatore del premio e docente nell'Ateneo friulano -
sono Andrea Riccardi ("La guerra del silenzio", Laterza), Thomas
Hipper ("Il governo del cielo", Bollati Boringhieri) e Vittorio
Coco ("Il generale Dalla Chiesa", Laterza).
Nel suo decennale, il Premio ha voluto festeggiare attraverso il
coinvolgimento di una straordinaria giuria popolare. I volumi
della terna finalista saranno adesso al centro delle valutazioni
di 500 lettori di tutta Italia, una community di
appassionati-giurati che voteranno online sul sito della
manifestazione. Tra questi anche 75 studenti e 156 lettori in
rappresentanza di dieci biblioteche pubbliche della regione.
Oltre a quelle di Udine e Trieste hanno partecipato le
biblioteche dei Comuni di Azzano Decimo, Cordovado, Faedis,
Morsano al Tagliamento, Povoletto, Reana del Rojale, San Canzian
d'Isonzo e Cervignano del Friuli.
"Un plauso e un ringraziamento - ha aggiunto il vicegovernatore -
va agli organizzatori che contribuiscono significativamente ad
arricchire l'offerta culturale in regione. Un coinvolgimento così
allargato nella selezione dell'opera e dell'autore che saranno
vincitori dell'edizione del Premio 2023 è un ulteriore merito
degli organizzatori che proseguiranno su questo sentiero
tracciato anche il prossimo anno. Il Friuli Venezia Giulia, per
la sua posizione e il suo ruolo di crocevia, è stata attraversa
drammaticamente dalle vicende storiche e anche dai drammi che
hanno caratterizzato il Novecento. Per questo l'attività e
l'impegno dell'Associazione Friuli Storia e l'attenzione che il
Premio attira valorizzano la promozione e la diffusione
dell'interesse e della passione per la storia a tutti i livelli".
La consegna del Premio Friuli Storia 2023 - come è stato
annunciato dagli organizzatori - è in programma giovedì 28
settembre, a Udine, nell'ambito dell'evento pubblico che si
preannuncia focalizzato sulla storia del nostro tempo.
ARC/LIS/al
Il vicegovernatore con delega alla Cultura Mario Anzil