Enti locali: Cal approva all'unanimità manovra e programma ICT
Udine, 11 nov - Il Consiglio delle autonomie locali ha
approvato unanimemente i disegni di legge sulla Stabilità 2020 e
la collegata alla manovra di bilancio 2020-2022, anche in
relazione al sistema delle autonomie locali, e il programma
triennale per lo sviluppo dell'ICT, dell'e-government e delle
infrastrutture telematiche 2020-2022.
I provvedimenti erano stati illustrati rispettivamente dagli
assessori alle Finanze, Barbara Zilli, alle Autonomie locali,
funzione pubblica e sicurezza, Pierpaolo Roberti, e al
Patrimonio, Sebastiano Callari.
Zilli ha evidenziato che si tratta di una manovra che continua
nel solco già tracciato e porta avanti gli obiettivi della Giunta
regionale: dall'ART bonus, per favorire i sodalizi del settore
della cultura, all'estensione dei contributi per il trasporto
pubblico locale esteso anche al trasporto urbano,
all'abbattimento delle rette degli asili nido per le famiglie con
più di un figlio, che sono rivolte direttamente ai cittadini, a
tutte le iniziative per l'industria e l'artigianato,
all'attenzione particolare rivolta agli enti locali, in
particolare ai Comuni montani e al loro riequilibrio finanziario,
dalle iniziative mirate allo sviluppo dei territori montani
attraverso azioni rivolte ai Comuni affinché possano attivare
fondi di rotazione per la progettazione delle piste forestali, al
supporto al mantenimento delle piccole attività commerciali
esistenti in montagna per farne centri di aggregazione e di
animazione sociale nelle località minori.
Zilli ha espresso compiacimento per il supporto ottenuto oggi dal
sistema delle autonomie locali perché ciò, ha aggiunto, ci
consentirà di continuare a lavorare nell'ottica corretta della
condivisione delle scelte, attraverso un metodo di confronto
costruttivo e con il recepimento delle attese del territorio.
"E lavorare assieme a chi amministra i nostri Comuni - ha
concluso Zilli - per noi è un dovere".
La manovra assicura più risorse ai Comuni, ha commentato
l'assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, ma reca
anche grazie alla risoluzione dell'extra gettito, assicurando
così alle amministrazioni comunali la disponibilità di ulteriori
risorse.
Rispetto al 2019 infatti, i Comuni del Friuli Venezia Giulia
otterranno benefici complessivi di oltre 23 milioni di euro nel
2020 grazie alla riduzione dell'extra gettito Imu, sulla base
dell'accordo Stato/Regione (pari a circa 19 milioni di euro) e
ulteriori risorse alle autonomie locali.
L'obiettivo che ci poniamo, ha detto Roberti, è quello di poter
assicurare servizi sempre più efficienti ai cittadini.
Non a caso, ha commentato l'assessore, anche questi articoli
della legge di stabilità e della legge collegata hanno ricevuto
un voto unanimemente favorevole da parte dei Comuni.
Un risultato, ha aggiunto Roberti, che riconosce
all'Amministrazione regionale gli sforzi compiuti per dare
risposte concrete alle Amministrazioni comunali, alle quali
crediamo, e che sono guidate da amministratori di ottimo livello.
Un commento favorevole all'esito dei lavori dell'organismo
consultivo del sistema delle autonomie è anche quello
dell'assessore Callari, il quale ha evidenziato che uno degli
obiettivi della Regione è quello di consentire ai cittadini di
poter fruire al meglio dei servizi messi a disposizione dai
Comuni.
Per questo parte proprio domani in via sperimentale per i
cittadini del Comune di Trieste, e il servizio sarà esteso anche
nelle altre realtà del Friuli Venezia Giulia, la possibilità di
accedere all'anagrafe attraverso un'applicazione per ottenere on
line certificazioni e altri servizi.
Il Programma triennale per lo sviluppo dell'ICT,
dell'e-government e delle infrastrutture telematiche 2020-2022,
mira a favorire l'estensione dell'informatizzazione dei servizi,
ma anche dell'uniformazione dei sistemi di informatici degli enti
locali, affinché i cittadini del Friuli Venezia Giulia, nel
rispetto dei dati personali, possano fruire delle stesse
opportunità dei cittadini europei attraverso una piattaforma
digitale comune
Inoltre, prossimamente, si potrà eseguire una serie di procedure
semplificate in tutti i Paesi membri della Ue.
Lungo questo percorso, l'Insiel è stata accreditata sulla base
del regolamento europeo eIDAS, che fornisce una base normativa
comune per le interazioni elettroniche fra i cittadini, le
imprese e le pubbliche amministrazioni, incrementando la
sicurezza e l'efficacia dei servizi elettronici e delle
transazioni di e-business e di commercio elettronico nella Ue.
ARC/CM/ep
Enti locali: Cal approva all'unanimità manovra e programma ICT