La Giunta Regionale


28.06.2023 12:30

Energia: Scoccimarro, su canoni derivazioni Regione affianca Comuni

Udine, 28 giu - I canoni per le concessioni di grandi derivazioni d'acqua a uso idroelettrico è stato il tema al centro di una riunione che si è svolta stamattina tra l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro e i Comuni del gruppo ristretto indicati dal Cal in rappresentanza delle cinquanta amministrazioni comunali e delle quattro Comunità di montagna interessate dal nuovo regolamento.

Come ha annunciato l'assessore "è appena giunto il parere del Ministero dell'ambiente e della Sicurezza energetica, a questo punto dobbiamo fare i passaggi in Consiglio delle autonomie locali e in IV Commissione e poi potremo approvare definitivamente il regolamento. Ricordo che c'è un contenzioso legale in corso da parte dei concessionari contro il pagamento della quota monetizzata di energia gratuita - ha aggiunto l'assessore -. In particolare, il ricorso presentato da A2A giungerà ad udienza in ottobre e la sentenza è attesa presumibilmente a inizio 2024. Da un punto di vista politico la volontà della Regione è quella di dare pieno appoggio ai Comuni, ma da un punto di vista giuridico, va tenuto conto che in caso di soccombenza, le amministrazioni comunali saranno costrette a restituire parte dei canoni incassati. Quindi in questa fase è opportuno mantenere un profilo di prudenza e la Regione si è impegnata a incontrare A2A per valutare i possibili scenari".

Con riferimento all'iter per le procedure di assegnazione della concessione per il sistema derivatorio del Meduna, la concessionaria Edison ha proposto una valorizzazione dei cosiddetti "beni asciutti" che l'Amministrazione regionale non condivide, pertanto, come ha precisato Scoccimarro "la Regione sta predisponendo un perizia con la quale dare avvio formale all'iter di contestazione a Edison". Infine, Scoccimarro ha riferito sulla costituzione della società elettrica regionale: "il modello tecnico-economico di gestione sarà posto a base di gara - ha spiegato -, ma per definire il modello deve esser preliminarmente risolto il contenzioso sui beni". ARC/SSA/ma