Urbanistica: Amirante, paesaggio non è unico aspetto, più autonomia
Udine, 19 mar - "Con questa norma ci distinguiamo da chi vuole
sottomettere tutta la materia urbanistica al solo aspetto
paesaggistico che è certamente importante ma non è l'unico
aspetto di sviluppo di un territorio". Così in sintesi l'assessore regionale a Infrastrutture e
territorio Cristina Amirante ha centrato il cuore del dibattito
che si è svolto stamattina in seno alla IV Commissione permanente
del Consiglio regionale, chiamata a discutere e approvare il
testo del disegno di legge 16 intitolato 'Misure di
programmazione strategica per lo sviluppo del sistema
territoriale regionale in materia di infrastrutture e territorio". Oltre a inserire una serie di provvedimenti per semplificare,
digitalizzare e armonizzare le norme regionali a quelle
nazionali, "il corpo centrale del ddl - ha spiegato Amirante -
riguarda la potestà tutta speciale della Regione di potersi
riprendere di fatto la capacità di legiferare in materia
urbanistica nel totale rispetto di quelle che sono le competenze
dello Stato in materia di paesaggio. In questa cornice è
necessario riprendere la capacità di incidere sullo sviluppo
della propria regione attraverso la pianificazione urbanistica
che durante l'epoca Serracchiani è stata completamente demandata
al paesaggio, che è uno degli aspetti ma non l'unico". Riferendosi al Piano paesaggistico regionale, Amirante ha
sottolineato che "il territorio non lo ha gradito ma lo ha
vissuto come una usurpazione della capacità dei sindaci di
sviluppare in maniera armonica i propri territori. Con la nuova
legge vogliamo evitare che ci sia un utilizzo non corretto dello
strumento legislativo urbanistico della Regione tale per cui si
va a vessare ulteriormente i Comuni anche quando non c'è una
volontà di modifica urbanistica dei propri piani locali".
ARC/SSA/al
L’assessore a Infrastrutture e territorio Cristina Amirante
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