A Gorizia presenze cresciute del 13% già nel 2023. Spazi: da
Coseveg un bacino di 1,7 mln mq per nuovi insediamenti produttivi
Gorizia, 3 apr - "GO!2025 rappresenta una grandissima
opportunità di crescita per l'area isontina e per il Friuli
Venezia Giulia non solo sotto l'aspetto vista turistico, cosa di
cui abbiamo già i primi segnali, ma anche dell'economia nel suo
complesso e delle attività produttive in generale, diventando
punto di partenza e autentico volano per uno sviluppo duraturo".
Sono parole dell'assessore regionale al Turismo e alle Attività
produttive Sergio Emidio Bini che ha preso parte all'evento
"GO!2025 incontra il mondo economico", promosso dai Comuni di
Gorizia, Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba, ospitato oggi da Gect -
Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale negli spazi della
Regione di Corso Italia 55 a Gorizia.
Davanti ai rappresentanti regionali e sloveni del mondo
dell'impresa nelle sue diverse articolazioni - industria,
servizi, terziario, agricoltura - è stata tracciata una
panoramica degli incentivi e delle agevolazioni attivi nei
rispettivi territori nel conto alla rovescia per la Capitale
Europea della Cultura.
"Non ci sono solo i dati che indicano per Gorizia una crescita
del turismo del 13 per cento per il 2023 - ha rilevato Bini -: il
Coseveg (Consorzio di sviluppo economico della Venezia Giulia) ha
a disposizione una superficie di oltre 1,7 milioni di metri
quadrati per nuovi insediamenti produttivi, l'area più ampia di
tutto il Friuli Venezia Giulia. Ci sono dunque spazi e ci sono
gli strumenti, quelli messi a disposizione dalla Regione, se si
pensa che nei primi 12 mesi di legislatura sono state immesse nel
Friuli Venezia Giulia risorse pari a oltre 250 milioni di euro
per dare risposta alle esigenze di tutti i settori".
Bini ha ricordato l'impegno della Regione sulla logistica,
richiamando in particolare il valore strategico della crescita
dei collegamenti domestici e internazionali su Trieste Airport,
che si sposa con l'appuntamento goriziano del 2025. Innovazione,
digitalizzazione, internazionalizzazione, imprenditoria
femminile, sostegno all'artigianato, alla filiera bosco-legno e
all'accesso al credito, con 135 milioni nei soli ultimi sei mesi:
sono questi i pilastri dell'azione della Regione indicati
dall'assessore.
"Sul fronte della promozione turistica, soltanto nell'ultima
manovra di stabilità - così Bini - abbiamo destinato 11 milioni
alla promozione del territorio attraverso il sostegno alle
manifestazioni e ai grandi eventi, cui se ne aggiungono 3,3 per
il sostegno alle produzioni cinematografiche. Per la ricettività
abbiamo previsto i nuovi incentivi all'insediamento per strutture
alberghiere di 4 o più stelle nel territorio montano (pervenute 5
domande per un controvalore di 52 milioni di euro, sono in
valutazione), oltre a tre canali contributivi dedicati
all'albergo diffuso (in apertura nei prossimi mesi), per un
controvalore totale di 2,5 milioni di euro. Inoltre - ha concluso
Bini -, siamo al lavoro per licenziare nella seconda parte
dell'anno un nuovo bando dedicato alla realizzazione e
riqualificazione delle strutture ricettive (ex Fondo Turismo),
del valore di 15 milioni di euro".
Gli onori di casa all'evento goriziano sono stati fatti dal
presidente del Gect Paolo Petiziol e dal sindaco di Gorizia
Rodolfo Ziberna, con interventi introduttivi anche dei primi
cittadini di Nova Gorica Samo Turel e Šempeter-Vrtojba Milan Turk.
ARC/PPH/gg
L'incontro promosso a Gorizia dal Gect con l'assessore regionale Sergio Emidio Bini
L'incontro promosso a Gorizia dal Gect con l'assessore regionale Sergio Emidio Bini
L'assessore regionale Sergio Emidio Bini tra il presidente del Gect Paolo Petiziol e il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna