Immigrazione: Roberti, semplificato bando servizi a richiedenti asilo
Pordenone, 07 nov - "Questo nuovo capitolato d'appalto
riguardante la fornitura di beni e servizi ai centri di
accoglienza per i richiedenti asilo da un lato semplifica le
procedure riducendone la spesa e, dall'altro, responsabilizza
maggiormente coloro che vengono accolti nel nostro Paese".
Così commenta l'assessore regionale all'Immigrazione Pierpaolo
Roberti il nuovo bando che il Ministero dell'Interno ha
presentato nel corso del tavolo di coordinamento nazionale
svoltosi oggi a Roma e al quale ha partecipato anche l'esponente
della giunta Fedriga in qualità di rappresentante della
Conferenza delle Regioni.
"In sostanza il capitolato - spiega Roberti - riporta come
elemento base un principio di buon senso perché nella
ridefinizione dei costi si va a intervenire sulle singole voci di
spesa. Queste ultime, rispetto al passato, non verranno più
calcolate a forfait, arrivando così ad ottenere importanti
risparmi di risorse pubbliche, senza andare però ad intaccare la
qualità del servizio erogato". Il provvedimento, inoltre,
introduce alcune novità come lo svolgimento di alcune attività da
parte dei migranti stessi. Ne sono un esempio la mensa e le
pulizie dell'abitazione per le quali ai richiedenti asilo vengono
assegnati cibo e detergenti.
"Con questo nuovo bando - spiega l'assessore regionale - si va
verso un forte contenimento della spesa a livello nazionale.
Inoltre c'è uno snellimento burocratico che facilita il lavoro
delle Prefetture limitando il rischio contenziosi. Lo 'schema
quadro' nazionale - conclude Roberti - avrà ricadute positive
anche a livello locale in quanto semplifica le procedure in atto
e razionalizza l'utilizzo di risorse pubbliche per far fronte ai
servizi che devono essere garantiti".
ARC/AL/ep
La presenza del'assessore regionale Pierpaolo Roberti al tavolo di coordinamento nazionale sull'immigrazione svoltosi al Ministero dell'Interno a Roma
Foto ARC
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.